Ci conosciamo da tanto, in uscita in questi giorni, è un quaderno didattico che raccoglie vent’anni di ricerche e sperimentazione, proponendo storia, percorsi e interpreti dell’Altra Italia nell’area di lingua e cultura tedesca: un percorso civile e culturale comune con il Paese e la Cultura ospitante troppo a lungo ignorato.
Finalmente, grazie al sostegno della Regione Veneto, una delle aree italiane maggiormente interessate al fenomeno migratorio, è possibile presentare un «quaderno» dedicato alla didattica della storia della presenza italiana, italica e latina nell’area di lingua e cultura tedesca. Se ne sentiva la mancanza!
Luigi Rossi e Aduo Vio sono gli autori di questa interessante opera. Luigi Rossi vive dal 1978 a Bochum ed è un esperto della presenza italiana nell’area di lingua e cultura tedesca. Diverse le sue pubblicazioni e interventi. Aduo Vio, originario di Belluno e residente a Bochum, nel Nord Reno Vestfalia, è imprenditore, operatore culturale e coautore di diverse pubblicazioni che hanno per tema realtà culturali, sociali e storiche legate all’emigrazione.
I materiali e i temi presentati da Ci conosciamo da tanto sono nati e sono stati sviluppati nella scuola durante un pluriennale progetto dedicato allo studio della presenza italiana nell’area tedesca. In questo periodo sono state realizzate ricerche e mostre sui gelatieri bellunesi, i peltrai piemontesi, l’odissea e il sacrificio degli internati militari italiani.
La pubblicazione «racconta», a ritroso, tale presenza nel corso degli ultimi due millenni. Gli affascinanti interpreti di quest’avventura, con l’espatrio, hanno vissuto drammi e tragedie, periodi epici e straordinari. Hanno provato dolore e fame, offesa e trionfo, come il radicamento in una nuova Patria.
I capitoli sono brevi e vengono presentati temi poco conosciuti, non solo in Italia ma anche in Germania. Ogni capitolo ha una sua sezione didattica per approfondire il tema trattato, la lingua e avviare ricerche in proprio (o con l’aiuto dell’insegnante). Il tutto arricchito da una tavola cronologica che inquadra periodi storici, persone e attività, luoghi di provenienza e d’intervento, presenze e cause dell’espatrio.
1955-2005; Scrivere l’emigrazione; La Resistenza di Giuseppe Barbero, prete; Volontari per Hitler; Friedhof Melaten; Milioni e milioni di mattoni; La stampa e l’emigrazione; I peltrai della Valle Strona; Da Porto Ceresio al Paradiso; L’invenzione del lotto; Giovanni Paolo Feminis; Giovanni Maria Farina; La dea della danza; I Grillo e il Bacino della Ruhr; I Brentano; Emigrazione e fede; L’avventura di Francesco Tasso; Francesco Petrarca e Tommaso d’Aquino; Le vie delle Alpi e La presenza latina sono alcuni dei temi trattati: una vera e propria miniera per studenti e insegnanti (ma non solo).
Lo stile e la lingua permettono una immediata comprensione anche per un lettore non addentro alla tematica, soprattutto per giovani di origine italiana o per studenti tedeschi (o di altra nazionalità) interessati all’idioma italico e alla conoscenza di elementi storici, culturali ed economici che, nel corso dei secoli, hanno avvicinato e unito le due aree linguistiche. Tali aspetti sono considerati e suggeriti dai programmi ministeriali approntati dai Länder tedeschi (come nel Nord Reno Vestfalia).
Il quaderno può venir impiegato anche nell’ambito dell’educazione degli adulti e degli studi universitari. Le informazioni contenute nella monografia non sono, a tutt’oggi e stranamente, rintracciabili in una maneggevole pubblicazione didattica destinata ai giovani. Per la prima volta emigrazione / immigrazione entrano nelle scuole (e per la porta principale).
L’Assessore alle Politiche dei Flussi Migratori della Regione Veneto, Oscar De Bona, sottolinea nella presentazione dell’opera: “Il titolo di quest’opera, Ci conosciamo da tanto, non poteva essere più azzeccato perché dà subito l’immagine di un ponte gettato tra i popoli, tra passato e futuro, tra storia e attualità. Ma soprattutto diventa il trait d’union tra gli uomini di ieri e i giovani di oggi. Invito pertanto i ragazzi che avranno tra le mani questo libro, il primo del suo genere, a farne una preziosa fonte di sapere per non dimenticare i Grandi che hanno le loro stesse origini”.
Ci conosciamo da tanto raccoglie il lavoro di vent’anni di ricerche e sperimentazione sul campo e testimonia la necessità di rivedere storia, percorsi e interpreti dell’Altra Italia. Nelle pagine del quaderno si riconoscerà un percorso civile e culturale comune con i Paesi e le Culture ospitanti troppo a lungo ghettizzato, se non ignorato.
Ci conosciamo da tanto desidera offrire la possibilità di avvicinarsi alla storia antica e sconosciuta dell’Altra Italia nell’area di lingua e cultura tedesca. Per amarne i personaggi, maschili e femminili, d’ogni età e ceto. Scoprirne le opere. I percorsi. Le sofferenze e la gioia. Individuando in queste persone gli artefici della moderna Europa.
Ci conosciamo da tanto, di L. Rossi e A. Vio – Edizioni AGS (www.ags-edizioni.it) – ISBN 978 – 88 – 903859 – 0 – 2, pag. 82, copertina a colori – € 9,00