Tramite l'associazione Mira onlus quanto raccolto sarà distribuito ai bambini di Bhopal, nello stato di Madhja Pradesh
I piccoli del “Farfa” stanno raccogliendo materiali usati tra cui giochi, matite, penne e abbigliamento
*In allegato alcuni bimbi del Farfabruco
Pordenone
“Se sei felice tu lo sai batti le mani” recita una nota canzone che i bambini sono soliti intonare nei momenti di gioia. E spesso la eseguono anche i piccoli che frequentano l’asilo nido Farfabruco della Cooperativa Itaca. Nei suoi primi due anni di vita il nido, situato in via Treviso a Pordenone (a fianco della piscina comunale) e rivolto ai bambini tra 12 e 36 mesi, ha concentrato le sue energie per consolidare il servizio educativo e sociale rivolto alle famiglie residenti. Per il prossimo futuro lo staff di Itaca ha però considerato che i tempi sono maturi per un’apertura al territorio “lontano da noi”. A tal proposito la Cooperativa pordenonese ha inteso puntare su un nuovo progetto, che vede come speciali destinatari i bambini dell’India sostenuti dall’associazione Mira onlus, anch’essa di Pordenone.
“L’idea nasce dal desiderio di condividere con altri bambini quello che abbiamo – spiegano le educatrici del Farfabruco -. “Se sei felice tu lo sai e mostrarmelo dovrai” recita ancora la canzone, da cui con una piccola modifica abbiamo tratto il nome del progetto: “Se sei felice tu lo sai, condividi”. Ed è, appunto, la condivisione “il presupposto: quello che non può essere più utile a noi, può essere prezioso per altri bambini e famiglie”.
SSFTLSC si propone di raccogliere del materiale che i bambini del Farfabruco non usano più per poi inviarlo – tramite l’associazione Mira – ad altri bambini e famiglie che possano riutilizzarlo. E' un progetto che parte dal territorio vicino (Pordenone) e arriva molto lontano (India). Il progetto è rivolto in maniera mirata alle famiglie i cui bimbi frequentano il Farfabruco, ma vi possono contribuire tutti: parenti, amici, soci di Itaca, cittadini tutti.
Nello specifico la raccolta riguarda materiale ludico (ad esempio giochi che sviluppino le capacità cognitive, incastri, puzzle fino a 250 pezzi), materiale didattico (come penne, matite, gomme, temperamatite, colori pastelli o a cera, albi da colorare). Oppure ancora abbigliamento e accessori usati per bambini e ragazzi estivo ed invernale (stivali di gomma, cappellini, sciarpe, guanti, zainetti per la scuola, accessori per capelli tra cui mollette, elastici, cerchietti).
L’associazione Mira onlus opera nel Madhja Pradesh, uno stato situato nel centro dell'India il cui capoluogo è la città di Bhopal, tristemente nota per il disastro chimico causato dall'industria Carlyle nel 1985. La sfida lanciata da Mira è quella di permettere ai più poveri di apprendere come in una scuola privata, ma gratuitamente come in una scuola pubblica. A tal fine dal 1° luglio è stata aperta una scuola elementare a gestione diretta. Nel 2005 Mira ha iniziato la costruzione di una nuova scuola e nel 2007 è stato completato il tetto.
I materiali saranno raccolti da Itaca presso il nido Farfabruco (0434 598288) e in seguito consegnati all'associazione Mira che si occuperà personalmente di recapitarli in India e distribuirli secondo le necessità. Per evitare sprechi è importante che il materiale donato sia quello sopra indicato. Per ulteriori informazioni circa le attività svolte dall’associazione è possibile consultare il web al link www.associazionemira.org oppure chiamare al numero 3479455220.
Fabio Della Pietra
Ufficio Stampa
Cooperativa sociale Itaca
Pordenone
www.itaca.coopsoc.it
Prot. 2537