…E IL LOCALE PARTITO SOCIALISTA DELLA PROVINCIA DI SANTA FE
“Sono state giornate decisive per consolidare i rapporti politici e
istituzionali del PD all'estero con le autorità locali e per rilanciare la
nostra iniziativa politico-programmatica”. È quanto afferma Eugenio Marino,
del Coordinamento nazionale del PD per gli italiani nel mondo, al termine
del suo viaggio in America Latina.
“Il Segretario Generale del Partito socialista di Santa Fè e Sindaco di
Rosario, Miguel Lifschitz – ha detto Marino dopo l'incontro al Comune con la
delegazione di cui facevano parte anche Ignacio Saenz, Claudio Murcilli,
Alejandro Yacoponelli e Marcelo Tedesco- ha mostrato grande interesse per il
progetto politico espresso dal PD e ci ha chiesto di rendere più forte e
organico il rapporto tra le istituzioni della sua città e la comunità
italiana e, allo stesso tempo, ha espresso l'intenzione di proseguire e
rafforzare la collaborazione tra il Partito socialista e il PD di Rosario,
programmando una importante iniziativa seminariale da organizzare insieme”.
“Con il gruppo dirigente del PD di Rosario poi – prosegue ancora Marino –
abbiamo deciso le modalità organizzative del partito e abbiamo definito
un'agenda politica e di iniziative, a cominciare dal sostegno ai sindacati
italiani dei pensionati che manifesteranno anche a Rosario il 10 dicembre
prossimo contro i tagli in finanziaria”.
“Ringrazio inoltre il Presidente Erugelio Carloni – aggiunge il dirigente
del PD – per avermi invitato a intervenire alla riunione del locale Comites
di Rosario, insieme all'onorevole Angeli e al Console Paolo Miscia e alla
presenza dei giovani che parteciperanno alla Conferenza di Roma dal 10 al 12
dicembre, per parlare della drammatica situazione economica dopo il forte
taglio alle politiche che riguardano gli italiani all'estero, soprattutto
per ciò che concerne i capitoli dedicati all'assistenza”.
“Sono molto preoccupato anche per la situazione dei consolati – ha concluso
Marino dopo gli incontri di cortesia con i consoli di Rosario e Moron –
poiché con l'entrata in vigore dei tagli previsti dalla Finanziaria, come
primo effetto si vedranno costretti a operare alcuni licenziamenti del
personale che peseranno nel rapporto con il pubblico e a interrompere
l'erogazione dell'assegno di solidarietà, vitale per alcuni cittadini in
condizione di indigenza, già a partire dal primo gennaio 2009″.
