A sessant’anni dalla Dichiarazione dei Diritti Umani. Nelson Mandela, una vita per la difesa dei Diritti Umani

Il direttore generale per i beni librari, gli istituti culturali e il diritto d’autore Maurizio Fallace ha il piacere di comunicare che in occasione del 60° della Dichiarazione di Diritti Umani e per il novantesimo anno del premio Nobel per la pace Nelson Mandela, il prossimo 20 novembre, dalle 9,30 alle 18,00, presso il Complesso monumentale dei Dioscuri, in via Piacenza,1 a Roma si terrà il convegno:

A sessant’anni dalla Dichiarazione dei Diritti Umani.
Nelson Mandela, una vita per la difesa dei Diritti Umani.

Il convegno è organizzato dalla sezione Fnism Roma e Regione Lazio e le associazioni:
Centro Documentazione Antirazzista Benny Nato, IMES, MAIS, Associazione Bao Bab, Progetto Rwanda, Rete Internazionale delle Donne per la Pace,
in collaborazione con:
Direzione Generale dei Beni Librari, gli Istituti Librari e il Diritto d’Autore, Assessorato alle Politiche della Scuola della Provincia di Roma,
Ambasciata del Sudafrica.
Introdurranno i lavori Maurizio Fallace, Direttore Generale della Direzione Generale dei Beni Librari, gli Istituti Librari e il Diritto d’Autore, Paola Rita Stella, Assessore alle Politiche della Scuola della Provincia di Roma.
L’incontro ha come finalità quella di aprire una riflessione in primo luogo nelle scuole e nella società tutta sulle problematiche relative ai diritti umani e sulle modalità con cui tali diritti si possono intendere realizzati o meno.
Con il coordinamento di Giovanni Patriarca della Fnism Roma e Regione Lazio, ne parleranno:
Stefano Pratesi dell’Università di Teramo,
l’economista Alberto Castagnola,
Jean Pierre Ruhigisha, Presidente Comunità Rwandese di Roma
lo scrittore Paolo Di Paolo.
Si concluderanno i lavori del mattino con letture a cura di studenti del Corso di Arte e Spettacolo del LSS Manfredi Azzarita di Roma

Un’altra riflessione purtroppo attuale verterà sull’analisi della fragilità delle regole della convivenza internazionale che non assicura certo il rispetto della dignità umana per tutti.
Nel pomeriggio, una tavola rotonda affronterà i nodi sociali che generano il razzismo e la xenofobia oggi, a partire dal ricordo del lavoro e dell’impegno di Nelson Mandela. Il ruolo di moderatore è affidato a Francesco Malgaroli, giornalista de la Repubblica
Dopo l’introduzione di Raffaella Chiodo del Centro Documentazione Antirazzista Benny Nato, interverranno:
Lulama Xingwana, Ministro dell’Agricoltura, Repubblica Sudafricana
Sue Van Der Merwe, vice Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Sudafricana
Cecilia D’Elia, vicepresidente della Provincia di Roma
Carlo Leoni, AWEPA
Mario Michelangeli, Assessore Regione Lazio
Maria Antonietta Saracino, Università La Sapienza di Roma
Aprirà i lavori Vincenzo Curatola del Centro Documentazione Antirazzista Benny Nato
Sarà presente l’ambasciatore della Repubblica Sudafricana Lenin Shope.

Per non dimenticare l’apartheid saranno esposte nei locali del Teatro dei Dioscuri fotografie del sudafricano Alf Kumalo e “Dualità esistenziale”, una scultura di Silvio Amelio.
Stefania Borla esporrà istantanee sull’Africa contemporanea.

Nelson Mandela, questo protagonista della storia del novecento continua a dare a tutti noi la speranza e la forza anche attraverso le sue parole che vogliamo ricordare soprattutto ai giovani:
“Ho percorso questo lungo cammino verso la libertà sforzandomi di non esitare […] posso riposare solo qualche attimo, perché assieme alla libertà vengono le responsabilità, e io non oso trattenermi ancora: il mio lungo cammino non è ancora alla fine”.

Ideazione e coordinamento:
Raffaella Chiodo, Vincenzo Curatola, Liliana Di Ruscio, Marina Giannetto, Rita Gravin

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