“La Camera ha approvato un emendamento della Lega Nord che inserisce nei concorsi pubblici il principio della residenza quale requisito preferenziale per l’assunzione quando si sia di fronte a servizi che richiedono una particolare conoscenza del territorio”. Lo ha dichiarato il Presidente del deputati della Lega Nord, on. Roberto Cota, a margine dell’esame dell’Aula di Montecitorio del disegno di legge C1441 -quater-A recante delega al Governo in materia di lavori usuranti e di riorganizzazione di enti, misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro. “Il testo è stato approvato a larga maggioranza con i voti della Lega, del Pdl e con l’astensione dell’Udc – ha spiegato il capogruppo leghista – l’inserimento del requisito di residenza è un principio molto importante che va nella direzione dell’attuazione del federalismo e si avvicina alla regionalizzazione dei concorsi pubblici”. “Questo strumento consentirà di ridare slancio al pubblico impiego e – ha concluso Cota – permetterà ai nostri amministratori locali di poter scegliere le persone più preparate che hanno a disposizione per tutti quei servizi che richiedono una particolare conoscenza del territorio”.