Missione in Russia a Sochi, sede delle Olimpiadi invernali 2014

IL SOTTOSEGRETARIO ADOLFO URSO E IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE SPACCA PROMUOVONO IL MADE IN ITALY
Incontri istituzionali. By to by tra imprese marchigiane e russe. Un grande evento-spettacolo con il meglio della produzione regionale

Il 9 ottobre a Sochi, città della Federazione Russa, nella regione di Krasnodar (Mar Nero), andrà in scena il Made in Italy, attraverso la valorizzazione delle produzioni di qualità dell’impresa marchigiana.
L’iniziativa rientra nell’attività di promozione del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il presidente Spacca ringrazia il Sottosegretario Urso per il “gioco di squadra” che assegna un ruolo di primo piano alle Marche e sottolinea che “Sochi è un palcoscenico straordinario, in quanto attira l’attenzione di tutta la Federazione Russa in questo momento di preparazione delle Olimpiadi 2014”.
“Vogliamo essere partecipi di questo appuntamento – ha detto – in virtù della lunga tradizione di rapporti con la Russia. Anche recentemente, con il presidente della Camera di Commercio Primakov (già primo Ministro e grande conoscitore delle dinamiche economiche anche internazionali, ndr) abbiamo verificato che ci sono le condizioni per consolidare un percorso comune. La Russia sta guardando con interesse al modello delle piccole e medie imprese e vuole sviluppare il protagonismo delle sue Regioni. E, il Progetto che abbiamo costruito a Lipetsk, è considerato un esempio della serietà con cui sappiamo lavorare e di come le dinamiche distrettuali possono radicarsi su un territorio per interagire con tutti i protagonisti dello sviluppo. Anche Sochi può rientrare nel progetto di internazionalizzazione attiva che la Regione sta promuovendo”.
Per il sottosegretario on. Adolfo Urso, “A 32 anni dalle Olimpiadi estive a Mosca del 1980, i Giochi invernali torneranno tra 6 anni in Russia, a Sochi, sul Mar Nero, storica residenza estiva della nomenclatura sovietica. L'Olimpiade è un’occasione che non possiamo lasciarci sfuggire, le prospettive per le nostre imprese di impiantistica e infrastrutture sono davvero buone, non dimentichiamoci, che dopo l’esperienza positiva di Torino2006, abbiamo un indubbio vantaggio competitivo per lavori di questo tipo, e per questo è importante la missione organizzata insieme alla Regione Marche. A Sochi c’è da fare praticamente tutto, il governo russo ha previsto uno stanziamento di 30 miliardi di euro e l’industria italiana si candida per ottenere le commesse più significative, circa 3 miliardi potrebbero andare a subappalti e forniture proprio al nostro Made in Italy”
Alla missione a Sochi partecipano il Sottosegretario on. Adolfo Urso, il presidente della Regione Gian Mario Spacca, l’assessore alle Attività Produttive Gianni Giaccaglia, circa 70 imprese marchigiane (moda, fashion, oreficeria, calzature-pelletterie, mobili-arredo, agroalimentare), Confindustria Marche, con il presidente Federico Vitali; l’amministratore della SVIM spa, Roberto Tontini; il dirigente dell’internazionalizzazione della Regione, Raimondo Orsetti.
Il programma è particolarmente intenso e coinvolge tutta la giornata di mercoledì 9 ottobre. Prevede una serie di incontri istituzionali e dedicati alla conoscenza dei rispettivi modelli. Vi parteciperanno anche l’ambasciatore italiano a Mosca, Vittorio Claudio Surdo, il presidente dell’ICE, Umberto Vattani, il direttore generale del Ministero Sviluppo Economico, Gianfranco Caprioli, il direttore dell’ICE di Mosca, Roberto Pelo.
Per le imprese sarà un’occasione di confronto con le realtà locali. La serata è organizzata dalla Regione Marche, con un grande spettacolo-evento, dove protagonisti saranno i prodotti marchigiani di eccellenza, nei diversi settori, che contribuiscono a rendere grande il Made in Italy.
La missione è finanziata con fondi ministeriali e, per una parte, con risorse comunitarie.

Marche e Russia, una collaborazione storica

I rapporti tra la Regione e la Russia hanno avuto inizio nell’ottobre 1998, quando ad Ancona fu organizzato un Convegno dal titolo “Quale Russia nel nostro futuro?” che ha visto la partecipazione di 12 governatori di altrettante Regioni della Federazione e di una nutrita delegazione di imprenditori, economisti ed esperti del pianeta Russia.
Da allora i rapporti si sono intensificati e numerose sono state le intese e gli accordi sottoscritti.
La Federazione Russa, inoltre istitutiva, il 2.8.2006, ad Ancona il Consolato Onorario.
Fiere Consolidata è la presenza di operatori economici marchigiani agli appuntamenti fieristici di Mosca, in particolare Obuv (calzature) e Mebel (mobile). Fin dalle prime edizioni all’Obuv con circa l’80% di espositori. All’Obuv dell’aprile 2008 su 272 espositori italiani ben 149 erano marchigiani, mentre al Mebel del novembre 2007 erano 65 su 300 provenienti da 13 regioni.
Internazionalizzazione Le Marche sono la Regione italiana che, proporzionalmente al proprio fatturato estero, destina la quota maggiore di export verso la Russia. Con gli anni si rafforza l’esperienza dell’internazionalizzazione attiva, con imprese marchigiane che operano in Russia per il mercato locale. Un processo che giunge a maturazione con il “Progetto Lipetsk”, finalizzato a sostenere l’internazionalizzazione del distretto della meccanica ed esportare il modello del centro servizi “Meccano” per fornire alle imprese russe servizi innovativi, aumentare la competitività, attrarre investimenti stranieri. Con tale Progetto si è favorita la collaborazione tra sistemi industriali e territoriali, promuovendo la partnership tra sfera pubblica e privata.
Internazionalizzazione anche del distretto del mobile a S. Pietroburgo (con il coinvolgimento della Forniture Industry Union of North-West Russia di S. Pietroburgo). Successivamente, nel 2007, nasce il Progetto Dmitrov, vivace città nella cintura moscovita, che consiste nella realizzazione di un Parco industriale: la prima pietra è stata posta dal Presidente Spacca – dal Presidente della Provincia di Dmitrov e il Responsabile Economico dell’Ambasciata d’Italia a Mosca – lo scorso 6 settembre. Nella stessa occasione, firmato anche un Protocollo di Intesa con la Provincia di Dmitrov per consolidare le relazioni economico-commerciali. Nella stessa circostanza, siglato anche un Accordo di cooperazione con la Camera di Commercio della Federazione Russa (presidente Primakov, già primo ministro), terminale di oltre 170 camere regionali, con oltre 100.000 imprese associate, 178 associazioni commerciali ed industriali, 31 rappresentanze all'estero. L’accordo con la Camera di Commercio della Federazione Russa punta a condividere la gestione di specifici progetti e di azioni di comune interesse, che abbiano come scopo la facilitazione degli scambi tra le imprese russe e marchigiane.
Sempre nell’ambito dell’internazionalizzazione, le Marche si sono fatte promotrici di un Progetto interregionale, che coinvolge il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Emilia Romagna e la Campania, per lo sviluppo di Piani integrati di cooperazione interregionale nei distretti del legno/mobile, dell’agro/industriale e della moda/Fashion, pensati come un’infrastruttura di base per unire e sviluppare il modello economico italiano e quello russo. Il Progetto, dopo essere stato presentato nelle tre sessioni della “Task Force italo-russa sui distretti e le PMI, che si sono tenute a Pensa nel maggio del 2007, a Napoli nell’ottobre del 2007 e a Lipetsk nel maggio del 2008, è stato oggetto di Convenzione firmata dal Direttore Generale della IV Divisione Promozione degli Scambi.
Nel progetto interregionale, cofinanziato per i 2/3 dal Ministero dello Sviluppo Economico, è inserito l’evento a Sochi del 9 ottobre, Luxury Marche – the besto of the Made in Italy- , fortemente voluto dal Ministero al fine di promuovere il Made in Italy attraverso il lusso.
Cultura Dopo la grande mostra di icone russe allestita a Loreto in occasione del Giubileo, il 23 novembre 2006, alla Galleria d’arte Zereteli, è stata inaugurata una mostra di grande valore sugli artisti marchigiani contemporanei.
I rapporti di natura culturali si sono consolidati anche grazie all’accordo tra la Regione Marche e la Fondazione della Cultura Russa, sottoscritto il 9.12.2006 che ha portato alla realizzazione di due Festival della Giovane Cultura e l’elaborazione di un progetto culturale, “MAKE CULTURE!”, cofinanziato dalla Comunità europea nell’ambito del programma TACIS, che include un festival del cinema marchigiano-russo, una mostra fotografica sulla tradizione industriale-rurale di Lipetsk e delle Marche e una serie di altri eventi collaterali che si terranno da qui a fine febbraio 2010.

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