Capogruppo della Lega Nord in commissione Comunizioni del Senato, Sen. Piergiorgio Stiffoni
''E' assolutamente immorale che, dopo aver pagato il canone, paradossalmente gli utenti tirino fuori altri soldi per un abbonamento, anche a breve termine, a Sky per vedere il campionato. Perche' a questo si arrivera', in quanto anche la radio sara' muta''. E' quanto afferma, in una nota, il capogruppo della Lega Nord in commissione Comunizioni del Senato, Piergiorgio Stiffoni che stigmatizza sia il comportamento di Rai, Mediaset, sia quello della Lega Calcio, ''sempre piu' preziosa per l'avidita' dei suoi presidenti''. L'utente, secondo il senatore della Lega Nord, ''e' quello cornuto e mazziato, quello che tira fuori i soldi per il canone Rai e che poi non ha nessun diritto. Rai, che ha speso un botto per le Olimpiadi, Mediaset e quanti altri devono mettere a disposizione le loro frequenze liberamente''. Sulla Lega Calcio, Stiffoni e' perentorio: ''e' tutto un rincorrersi di stipendi, premi dei calciatori, e il rientro economico per i presidenti delle squadre. Senza contare le figuracce che fa la nostra nazionale di calcio come agli Europei e alle Olimpiadi. E' un segnale anche per le squadre di calcio professionistiche che devono tornare alle origini, ai vivai, lasciando stare i campioni da strapazzo che arrivano dall' estero. Solo cosi' – conclude Stiffoni – puo' risorgere una nostra vera nazionale che ora non c'e' piu'''.