OLIMPIADI: SERVE UNA NORMA "SALVA ITALIANI" PER TUTELARE I GIOCHI A SQUADRE

” Partendo dal tonfo che ha colpito in queste Olimpiadi le squadre italiane, è giunta l'ora di pensare ad una norma in applicazione anche al Trattato di Lisbona che obblighi le società sportive di qualsiasi disciplina ha presentare in rosa una percentuale superiore all' 50% di atleti italiani.” – lo dichiara il responsabile nazionale dello sport dell'Udc Luciano Ciocchetti – ” Bisognerà iniziare aiutando le piccole società dilettantistiche, sostenere – aggiunge Ciocchetti – le loro attività con un progetto che coinvolga imprenditori e favorisca sponsorizzazioni.” Andrebbe anche individuata – continua Ciocchetti – “una norma che preveda agevolazioni fiscali per chi aiuta lo sport dilettantistico. Bisognerà inoltre rilanciare le nazionali italiane, investendo di più su tutti i vivai, premiando le società sportive che presentano in campo il maggior numero di atleti di origine Italiana. E' giunta l'ora di sconsacrare il mito che solo le squadre con più stranieri come ad espio l'Inter nel calcio, ma anche molte squadre di basket, possano vincere tornei e competizioni internazionali.” Solo così – conclude Ciocchetti – “si potranno migliorare i risultati delle nostre nazionale nelle competizioni a livello olimpico e mondiale.”

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