«Si deve assolutamente intervenire con una ri-
duzione di spese, privilegi, sprechi, enti inutili».
Lo ha ribadito in un'intervista registrata a Napoli
e andata in onda sul Tg4 il presidente del
Consiglio. Silvio Berlusconi. Poi si è dichiarato
soddisfatto per aver risolto l' emergenza dei ri-
fiuti a Napoli in tempi record.
Noi vorremmo che le riduzione delle spese, fat-
te abolendo gli sprechi, i privilegi e gli enti inuti-
li VALGA anche sui finanziamenti del ministero
degli esteri.
Purtroppo dobbiamo rilevare che non e' cosi, i
tagli che sono stati effettuati riguardano gli stan-
ziamenti riservati alle ambasciate per gli aiuti
economici e finanziari a coloro che si trovano in
difficolta'.
Tutti noi che ci siamo interessati di persone in
difficolta', le piu' volte ci siamo sentiti dire che
non ci sono piu' fondi e gli stessi funzionari de
l'ambasciata hanno partecipato a delle collette
per aiutare coloro, che stroncati da qualche ma-
lattia non avevano i soldi per pagare l'ospedale.
Poi andiamo a vedere i contributi dati a certe
associazioni definite '' legali '' e rimaniamo sba-
lorditi perche' pur vivendo da una decina di anni
nella Repubblica dominicana, non sapevamo
che esistessero. Quanti milioni di Euro ci costa il
CGIE e chi lo conosce ? Quanti milioni di EURO
ci costano e cosa fanno i comites? Infine ci so-
no i contributi ai giornali, su questo problema vi
invito a leggere un articolo su Italiachiamaitalia.
Periodici italiani all’estero: dove vanno
milioni di euro? – di Max Bono
“Non tutti i periodici italiani all’estero sono nello stesso calderone. Ci sono alcuni di ottima
qualita’, che, ironicamente, ricevono sussidi minimi . Il quadro d’insieme e’ francamente
disarmante”
LEGGI
Ci chiediamo non sarebbe stato meglio scio-
gliere o ridimensionare i contributi a questi or-
ganismi e dare piu' soldi agli italiani all'estero
che hanno bisogno ?
Per difendere gli italiani all'estero ora abbiamo
i parlamentari che ci costano un occhio della
testa, perche' mantenere in vita le vecchie
strutture ?
Coraggio Berlusconi, coraggio taglia anche qui' !
