Giampaolo Romano, legale Aduc
La Tim ha distribuito un prodotto, il popolare apparecchio cellulare di casa HTC modello dual touch, in violazione della legge.
Secondo la legge ogni prodotto in commercio deve riportare sulla confezione da imballaggio o all'interno della stessa, il nome del distributore con sede all'interno della Ue. La Tim ha inserito all'interno del dispositivo (nel software) una sua icona pubblicitaria, ma si e' astenuta dal riportare il proprio nome quale distributore.
Ancora piu' grave, lo stesso produttore si e' preoccupato di mettere in commercio il dispositivo ma non gli accessori. La possibilita' di acquistare gli accessori e' una prevedibile aspettativa dell'acquirente, che non puo' essere negata senza una preventiva, adeguata e attenta informazione da parte del rivenditore. In caso contrario, si e' in presenza di un inadempimento e si puo' sciogliere il contratto di compravendita.
Il codice del consumo prevede una sanzione di € 500,00 per ogni singolo prodotto messo in commercio senza l'indicazione del produttore e/o del distributore. Nel nostro caso, molti degli acquirenti si sono lamentati che, rotto il delicatissimo pennino per l'utilizzo del touch screen, non ne hanno potuto acquistare un altro di ricambio, se non attraverso la vendita on line, con l'aggiunta di costi di spedizione e tempi diversi da quelli sperati.
Invitiamo tutti gli acquirenti di tali apparecchi a segnalare la cosa al Garante della Concorrenza e del Mercato ed alla Polizia Annonaria del proprio comune. Qui il modulo per farsi valere con il venditore, prima intimando la sostituzione dell'accessorio e, qualora non vi sia risposta, dichiarando il recesso dall'acquisto: