Se i risultati sono questi, meglio abolire i G8

Non so voi ma io non ho ancora capito a che cosa servono gli incontri degl’ 8 piu’ potenti della terra ?

Al g8 di Tokyo l’ unico risultato positivo e’ il fatto che questa volta le gaffe non sono partite da Silvio Berlusconi, ma ahime’ ne e’ stato la vittima. La breve biografia presentatagli dal suo amico di sempre Giorgio Bush, non lascia niente di sottinteso. Per Giorgio: il Presidente del Consiglio italiano e’ stato ri-eletto grazie al suo potere mediatico ed ai suoi averi. Poco dignitoso ? Per molti questa potrebbe essere la cruda e nuda verita’. Mi ha colpito invece il concetto di Gordon Brown il primo ministro britannico. Le sue affermazioni di evitare gli “sprechi” per risolvere il problema del caro prezzi in atto anche in Gran Bretagna, a causa dei qualii l’ inflazione è al 3,3%. Su tutti benzina e generi alimentari. Tutti noi, continua il premier anglosassone: “ dobbiamo fare la nostra parte ed evitare lo spreco” ; solo cosi vedremo un calo dei prezzi Lo vada a dire ai disoccupati, ai pensionati ed agli operai che non raggiungono la fine del mese ( o settimana come nel caso inglese ) e potrebbe, dico, beccarsi anche un vaffangrillo. Mi domando in quale mondo queste persone vivano.

Dopo aver creato un capitalismo selvaggio sensa alcun controllo da parte delle istituzioni, ci vengono a dire che “spechiamo” troppo. Le economie nazionali e mondiali migliorano grazie allo speco : “ piu’ richiesta piu’ concorrenza, prezzi meno cari” Questa e’ l’ equazione purtroppo. Se e’ di spreco reale poi che si voglia parlare incominciassero loro. Questi incontri, tutti sappiamo, servono solo a dimostrare al mondo chi sono oggi i potenti della terra e allora a cosa serve organizzarli ? Se se ne stessero ognuno a casa loro , i soldini risparmiati potrebbero essere devoluti ai paesi piu’ indigenti ed io faro’ lo stesso “sprecando” meno “pane”. Risparmiare per donare ! E poi’ non e’ detto che sprecando di meno i prezzi diminuirebbero anzi … Spesso si dimentica l’ effetto boomerang. Come avverra’ senza alcun minimo di dubbio, con la “Robin Tax “ , cavallino di battaglia di Tremonti. Anni fa un carissimo amico mi chiese : “ qual e’ la tua ricetta per debellare la fame nel mondo ? “ Ed io ( anche se all’ epoca mi sono beccato, ma sei pazzo ? ) : “ basterebbe abolire il Natale e cio’ che in media si risparmia devolverlo ai poveri” Non e’ questo poi’ fondamentalmente un “principio “ cristiano ?

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