RAI/FREQUENZE: LA NORMA ITALIANA INCONGRUENTE, GIUSTI I QUESITI UE

Sen. Vincenzo maria Vita

Tutela pluralismo settore radiotelevisivo e informazione è ineludibile questione democratica

“Le preoccupazioni espresse dalla commissione europea sull'anomalia italiana nel settore radiotelevisivo e i chiarimenti richiesti al governo sottolineano quanto siano gravi e fondate le ragioni di chi più volte ha denunciato le distorsioni del duopolio e del conflitto di interessi.
La tutela del pluralismo nel settore radiotelevisivo e dell'informazione rimane un'ineludibile questione democratica.
E' stata giusta e sacrosanta la battaglia fatta in parlamento sull'emendamento “pro Rete 4”.
Ora è evidente l'incongruenza della normativa italiana con le indicazioni europee. Il tema delle frequenze della televisione analogica va risolto e non ci possono essere più rinvii”.

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