Per l’On. Delia Murer quanto sta accadendo a Mestre in questi giorni svela impietosamente quanto la presa di posizione della Lega Nord, e non dei cittadini veneziani, sia animata da puro furore ideologico contro il progetto del Villaggio Sinti, programmato e deciso da tempo dal Comune di Venezia.
Ciò che colpisce – ha sottolineato l’On. Delia Murer – è la completa assenza di un confronto sui contenuti. Il lavoro serio e qualificato svolto da dieci anni a questa parte dai servizi sociali del Comune ha portato a risultati importanti, utilizzando il dialogo con tutte le parti in causa e richiamando ciascuno, sinti per primi, a scelte ispirate alla massima responsabilità.
La decisione di costruire il nuovo villaggio, risponde con serietà e concretezza, proprio alle richieste di sicurezza dei cittadini. Ogni singolo componente delle famiglie sinti è conosciuto a tutti i livelli da moltissimi anni.
Al di là delle chiacchiere scomposte e alla disinformazione opportunistica, a Venezia si lavora per costruire contemporaneamente sicurezza e coesione sociale, per il benessere di tutti.
Fanno bene il Sindaco Cacciari insieme a tutta la Giunta veneziana a tirare dritto. Qui non c’è solo in ballo il futuro di una piccola comunità di cittadini veneziani. C’è in gioco la continuità di una politica cittadina fondata sulla solidarietà e sul rispetto di tutti, al di là delle appartenenze.
Su questo punto, la scelta dell’amministrazione di non arretrare di un passo merita sostegno e considerazione da parte di tutti quelli che hanno a cuore i capisaldi costituzionali ricordati a più riprese in questi giorni dal Presidente Napolitano.