di Umberto Calabrese
Sicurezza e solidarietà subito prima che la città si incedio
Assalto squadrista di neofascisti a un gruppo di ragazzi di “Sinistra” 6 gli arrestati
Solo qualche giorno fa le chiedevo sicurezza e solidarietà-> , oggi dopo il ripetersi di atti di grave intolleranza, l’assalto di una squadraccia di IMBECILLI, mascherati da neonazisti o neo fascisti, ai danni di un gruppo di ragazzi, di “sinistra”, all’università “La Sapienza”.
Le chiedo, di nuovo un progetto di sicurezza e solidarietà per Roma, ma da Cittadino romano, le chiedo di spegnere subito questo fuoco, che sta dando delle fiammate preoccupanti, non perda tempo, Sindaco, agisca riunisca tutte le forze politiche, presenti e non presenti in Campidoglio, le forze sindacali ed associative, i ragazzi dei centri sociali, li ascolti.
Togliamo l’acqua a questi pesci famelici, non diamo modo che possano prendersi gioco, di milioni di cittadini, a cui bisogna dare risposte serie, concrete, non ci facciamo distrarre, dai reali problemi di Roma e dei suoi abitanti.
Lei da Palermo, ieri ha dichiarato :”Si tratta di un episodio da condannare senza nessuna attenuante”, ed ha aggiunto, “ci sono in giro degli imbecilli pericolosi che vanno isolati. La Sapienza non puo’ essere luogo di scontro: I responsabili di questa aggressione devono essere assicurati alla giustizia e messi in condizione di non nuocere. A Roma non c’e’ un clima che indica una spinta verso la violenza: bisogna rifiutare ogni forma di intolleranza e xenofobia”. Ma i fatti si susseguono, che ci siano autentici imbecilli, che stanno cercando di ricreare un clima, che ormai fa parte di un passato che non può e non deve ripetersi.
Mai più fatti come l’assalto ai negozi del Pigneto, o l’aggressione al giovane reo di essere di sinistra ad un bancomat, a piazza re di Roma. I fatti ieri mattina e che ha prodotto tre feriti, che portati in ospedale hanno riportato ferite e lesioni “non gravi” valutati dai medici come codici gialli. Uno ha una spalla rotta, mentre gli altri due presentano ferite alla testa.
L’aggressione e’avvenuta ieri mattina in via De Lollis a Roma, a pochi metri dall’Universita’ La Sapienza.
La sollecito, Sindaco Alemanno, a mantenere le promesse effettuate in campagna elettorale: “tolleranza zero”. Sia determinato su questo, coniughi sicurezza e solidarietà perché, e mi ripeto, tolleranza zero, senza un piano di solidarietà, costituito da un progetto di ristrutturazione del tessuto sociale, un’azione sociale che ricostruisca l’accoglienza e le basi per la convivenza civile nella Capitale d’Italia, sarebbe solo un’azione repressiva, e come tutte le azioni repressive genererà una reazione ingovernabile, e pertanto pericolosa.(www.agoramagazine.it)