«Il nostro debito verso servitori delle istituzioni democratiche come Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Rocco di Cillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani non si estinguerà mai. Ma penso che, al di là delle manifestazioni rituali e delle dichiarazioni di rigorosa fede antimafia, che accomunano quasi fatalmente tutti, un modo per onorare, almeno in parte, questo debito, che è di tutto il Paese, è senz’altro quello di fare piena verità su quanto accadde durante il periodo delle Stragi in cui persero la vita Falcone e Borsellino, numerosi esponenti delle forze dell’ordine e anche inermi cittadini». Lo ha dichiarato il senatore del Pd Giuseppe Lumia. «Svelare finalmente i cosiddetti “mandanti esterni” – ha aggiunto -, ricostruire la ragnatale di collusioni e di complicità che ha permesso allora quegli omicidi e fino ad oggi la loro copertura, procedendo senza guardare in faccia nessuno e avendo il coraggio di accettare anche le verità più dure, penso che potrebbe essere questo sì un modo per onorare il nostro debito e dimostrare che il loro sacrificio non è stato davvero inutile». «In questo senso – ha concluso -, la politica, tutta la politica, deve fare ancora fino in fondo la sua parte a cominciare dalla prossima Commissione parlamentare Antimafia».
