MARONI CHIARISCA SE C’E’ LA CAMORRA DIETRO AI RAID DI NAPOLI

Sen. Alberto Maritati

Simili comportamenti se non condannati rischiano di ripetersi

“Fare luce sugli attacchi ai campi rom di Napoli”. A chiederlo è il sen. Alberto Maritati che insieme a Vannino Chiti, Emma Bonino, Dorina Bianchi, Franca Biondelli, Gerardo D'Ambrosio, Luigi De Sena, Mauro Del Vecchio, Silvia Della Monica, Roberto Della Seta, Cecilia Donaggio, Marco Filippi, Giovanni Legnini, Paolo Nerozzi, Salvatore Tomaselli, Vincenzo Vita ha inviato al ministro degli Interni un'interrogazione urgente ricordando che “in alcune località del napoletano è stata scatenata una vera e propria caccia all’uomo per reagire ad atti di illegalità compiuti da alcuni cittadini di etnia Rom e che, secondo le notizie degli organi di informazione, questi cittadini rom, comprese le donne ed i bambini, sono stati fatti oggetto di vergognosi e assurdi attacchi, sia da parte di gruppi organizzati che di singoli cittadini, e che dietro questi comportamenti potrebbe esserci la spinta della criminalità organizzata locale”;
“Questi comportamenti illegali – prosegue Maritati – se non fortemente e immediatamente contrastati e condannati, rischiano di fomentare e diffondere il ripetersi di simili atti aberranti e potrebbe inoltre diffondersi e radicarsi tra i cittadini la malsana idea che ciascuno possa provvedere a farsi giustizia da solo”.
“Per questo è necessario – conclude Maritati – che il ministro Maroni chiarisca quali indirizzi siano stati forniti alle Forze dell’ordine e quali misure siano state adottate per fermare con immediatezza gli attacchi ai cittadini di etnia Rom, oltre a far sapere se e in che misura la criminalità organizzata (camorra) abbia influenzato o gestito i raid contro i campi Rom”.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy