Quelli che si vogliono mantenere al passo coi tempi.
La sicurezza del futuro poggia su scuola e ricerca: la buona scuola prepara anche buoni ricercatori, che restituiscono l’investimento con scoperte e ritrovati.
Dalla scuola la cultura dell’aggiornamento per tutti quelli che si vogliono mantenere al passo coi tempi.
La vita, oltre che svago, è attività, conoscenza, invenzione, crescita ed insomma voglia di essere, che la scuola deve aiutare e facilitare.
La scuola, seguendo l’inclinazione naturale, fornisce alle nuove generazioni il corredo culturale e tecnologico necessario per affrontare in sicurezza l’esistenza, a partire dagli asili nido e dagli asili infantili, i più importanti della vita e della vita scolastica
La scuola pare purtroppo non essere nelle migliori condizioni; forse si è lasciata sfuggire di mano la missione cui è deputata e pure l’allievo, il cittadino in erba, da rispettare, da amare, da allevare con cura, il quale sente, vede, osserva, ricorda, giudica, desidera pure di essere considerato e di essere istruito per non sfigurare.
Autocorreggersi è ordinario, come è ordinario che la Nazione cresca.
La scuola riprenda la sua missione nell’indipendenza dalla politica, alle richieste della quale sappia dare le più qualificate risposte in perfetta autonomia.
La scuola resti solo scuola, solo missione, discreta e dignitosa, che parli eloquentemente con i risultati.
La scuola ha l’obbligo e l’onore di assurgere, senza presunzione e con tanta responsabilità, alla dignità di fondamento di tutte le attività della Nazione.
Solo dei somari a due gambe possono ragliare che si vada avanti con l’ignoranza e lasciarsi governare da ignoranti!
Esemplare allora sia la scuola per economia di gestione, per qualità di risultato, sempre mirando alla sostanza e mai lasciandosi affascinare dalla forma: la scuola ha ben altro da guardare e di cui essere fiera, le future generazioni, che dalle officine o dagli uffici la ricorderanno sempre con riconoscenza, con ammirazione e con affetto.
La scuola non ha bisogno e disdegna gli orpelli.
Niente potrà eguagliare l’avvio alla vita sociale di successi, di trionfi, di conquiste, realizzati sul campo e che senza la scuola non si sarebbero potuti mai registrare.
Alla politica da spettacolo, da passerella, da prima pagina, da grandi privilegi, che un popolo troppo buono le assicura, ed anche da insuccessi, da sconfitte e da degradi, ori, brillanti e vanterie; la scuola si tenga la dignità con la lente della quale potrà sempre guardare, se non dall’alto in basso, certamente direttamente negli occhi chicchessia ed emettere il suo sicuro, sereno e severo giudizio nei confronti di chiunque non si comporti come i suoi insegnamenti prescrivono.
Dalla scuola la buona ed utile cultura, la vera informazione, l’autentica cittadinanza, la società in pace ed in allegria, capace di distinguere il fumo dall’arrosto ed il progetto dalla speranza.
Grazie, scuola! www.minichiello.it
