Il ministro per le Riforme Umberto Bossi ha reso esplicito, nello stile che gli è proprio, il contenuto di una nota diffusa ieri dal consiglio generale per la Sicurezza pubblica a Tripoli. La minaccia della Libia, contenuta nella nota e mai formalizzata all'Italia, di abbandonare il ruolo di vigilanza sui flussi di immigrati diretti verso il nostro Paese adombra, sullo sfondo, la capacità di quel Paese di azionare a suo piacimento il rubinetto dell'immigrazione.
L'allarme lanciato dal leader dell'opposizione Walter Veltroni appare dunque francamente esagerato. Il premier Silvio Berlusconi si è immediatamente attivato e la questione sarà sicuramente trasferita nelle sedi competenti e messa sui binari giusti. E' il caso di dire che da Veltroni è venuto tanto rumore per nulla …