Alla sua XIII edizione la “Giornata mondiale del libro e del diritto d'aurore”,
come da tradizione in programma il 23 aprile in tutt'Italia, si tinge di verde.
“Leggi il tuo pianeta!” e', infatti, lo slogan scelto per il 2008, proclamato dalle
Nazioni Unite “Anno Internazionale del Pianeta Terra”. Un invito a ribadire
l'importanza di una cultura per lo sviluppo ecosostenibile, per la tutela del
territorio che spesso si fa retroterra, luogo amato o semplicemente legato
a filo doppio alla memoria di scrittori d'eccezione.
Non a caso ad aprire le oltre trecento manifestazioni, tra mostre, visite straordinarie
e spettacoli su tutto il territorio nazionale, sara' il convegno sui Parchi Letterari dal
titolo “Fondazione Ippolito Nievo 1993-2008. Da Ippolito a Stanislao Nievo nei luoghi
dell'ispirazione letteraria” organizzato, a partire dalle 9.30 del 23 aprile nell'ex chiesa
di Santa Marta a Roma, dalla Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco insieme
alla Fondaziomne Nievo ed al ministero per i Beni e le Attivita' Culturali.
Una manifestazione che cerca di coniugare la promozione della lettura a quella
della tutela del territorio.
Leggere il pianeta allude “alla possibilita' offerta dalla lettura – ha dichiarato
Giovanni Puglisi, presidente della Commissione italiana per l'Unesco
– di viaggiare per il mondo ma con la mente, con la fantasia e dunque conoscere
la storia della culture, le diversita' culturali e il multilinguismo. Una societa' senza
libri e' destinata a morire e bruciare un libro significa mettere in crisi l'intero sistema
della cultura in quanto il libro stimola la curiosita', la conoscenza e dunque il confronto”.
