“Chiedo la modilitazione porta a porta per conquistare i voti degli incerti e degli indecisi”. A dirlo è il candidato a sindaco di Roma per il centrosinistra, Francesco Rutelli, durante un incontro con gli elettori in un quartiere popolare della Capitale al quale ha partecipato anche il leader del Pd Walter Veltroni. Rutelli ha invitato ad “andare a votare, nonostante il lungo ponte. Walter ti sei battuto come un leone – ha detto rivolgendosi a Veltroni – adesso siamo tutti insieme in un impegno comune per la nostra Roma che dice no allo strapotere della destra”. Rutelli ha poi ricordato la questione della Lega Nord e ha ribadito che non bisogna lasciare la Capitale “a coloro che sono alleati con i nemici di Roma. Il ballottaggio è altra cosa rispetto al primo turno. Le elezioni politiche hanno condizionato il voto per le amministrative”.
Il candidato sindaco del centrosinistra, in riferimento ai recenti fatti di cronaca ha detto: “Il problema dell'immigrazione di persone che delinquono è purtroppo legato ad una piccola minoranza, molto aggressiva, di cittadini che sono arrivati soprattutto nell'ultimo anno e mezzo dalla Romania. I provvedimenti che lo hanno consentito sono stati tutti presi dal governo Berlusconi e in quel governo c'era il ministro Alemanno che li ha votati tutti”.