Al leader del Pd Walter Veltroni, come diceva Ennio Flaiano “l'insuccesso gli ha dato alla testa”. L'ex sindaco di Roma non arretra di un millimetro rispetto alla linea ondivaga che gli ha procurato la cocente sconfitta elettorale. Vuole guidare un partito riformista, dialogare con l'Udc “ma anche” dar voce alla sinistra radicale; vuole un partito nazionale “ma anche” un coordinamento del Nord e uno del Sud; ha fatto una rivoluzione dolce però assicura un'opposizione ferma e dura. Lo aspettiamo per quanto annuncerà che vuole far politica
