Il candidato alla Camera Sassi e quello al Senato Sorriso del nuovo involucro elettorale PDL, creato “over night” dalla fantasia di Berlusconi, hanno dimostrato con l’utilizzo del Bollettino n.15 del Comites di Miami “Comites Informa” per la loro pubblicita’, una mancanza totale di rispetto per la “par condicio” in campagna elettorale che gia’altri commentatori giudicano penalmente perseguibile.
Non voglio entrare nel campo giuridico, che non mi compete, ma rimanere a pochissimi giorni dalla chiusura della campagna elettorale, in quello politico, istituzionale e morale.
Politico
Il PDL con questa iniziativa di Sassi, avallata da Sorriso, dimostra tutta la sua arroganza, al punto tale che nella prima pagina dell’incriminato “Comites Informa” c’e’ un fotomontaggio gigante di Mr. Berlusconi che congratula e conferma la candidatura di Sassi in un testo scritto.
E’ la prova dell’assoluta mancanza di controllo della Barbara Contini, responsabile del voto estero del PDL dei suoi candidati e/o l’avallo totale dell’iniziativa di Sassi alla faccia di tutte le regole che blaterano in Italia a difesa della “loro” par condicio (l’ultima quella di Mr. B. sulle schede elettorali con esposto addirittura al Capo dello Stato Napolitano contro il Ministro dell’Interno Amato)
Istituzionale
Un Presidente di Comites non puo’ e non deve usare mezzi e fondi pubbici per farsi pubblicita’ elettorale.
Si parla gia’ della configurazione di un reato contro la pubblica amministrazione punito con la reclusione da tre a dieci anni.
Morale
L’esempio che si ricava da questa iniziativa di Sassi, a cui ha partecipato Sorriso, e’ che questi due signori hanno una considerazione del voto estero e delle sue regole del gioco politico e costituzionale da “Repubblica delle Banane”, dove tutto e’ permesso a chi e’ piu’ furbo, ha piu’ soldi ed e’ piu’ spregiudicato.
Cari Sassi e Sorriso, l’Italia democratica, nata dalla resistenza al nazi-fascismo per sessantadue anni ha rispettato e fatto rispettare con libere elezioni la volonta’ popolare, senza permettere trucchi e sconti di percorso come quello ideato e realizzato da voi a Miami!
E’ una vergogna a cui dovrete rispondere agli elettori italiani della nostra circoscrizione!
Esempio opposto significativo
Il Comites di Los Angeles ha inaugurato invece il suo primo Bollettino (www.comitesla.org), inviandolo gratis agli iscritti AIRE, dedicato completamente al voto estero, con le istruzioni ufficiali del Consolato, l’elenco completo di TUTTI I CANDIDATI divisi per partiti, e l’appello responsabile del Presidente Zuccarello che chiudeva il suo intervento con l’incitamento a lettere maiuscole: VOTATE PER CHI VOLETE, MA VOTATE!
Con questo esposto rivolgo un appello urgente all'Ambasciatore Castellaneta e al Ministro degli Esteri affinche` intervengano immediatamente sciogliendo il Comites di Miami che si e` reso corresponsabile di questa illegittima iniziativa.
Sarebbe un segnale forte da Washington e da Roma di attenzione alla legittimita' e all'importanza del “nostro voto”, che non puo' e non deve essere strumentalizzato in questa maniera immorale e, allo stesso tempo, di vera considerazione per tutti i candidati che rispettano le regole e per tutti gli italiani che stanno votando all'estero.
Candidato al Senato
UDC –Casini Presidente
San Diego, California
