Coordinatore CTIM per la Gran Bretagna
Cav. Vincenzo Zaccarini
Da LONDRA una risposta A TRANSFUGHI E CONTESTATORI
“vi rispetto profondamente, anche se non condivido la vostra scelta!”
Da Londra riceviamo e pubblichiamo volentieri una lettera del cav. Vincenzo Zaccarini, Coordinatore Ctim per la Gran Bretagna, indirizzata agli aderenti al Comitato Tricolore ed anche a quanti, negli ultimi giorni, in particolare dopo la pubblicazione delle liste dei candidati del Popolo della Libertà, hanno deciso non solo di abbandonare Alleanza Nazionale, ma hanno anche preso le distanze dal Comitato, contestando il suo Segretario Generale, on.le Mirko Tremaglia, ex Ministro degli Italiani nel Mondo.
“Da quando siamo entrati a far parte del Popolo della Libertà, alcuni di voi, non avendo condiviso questa scelta, ci hanno lasciato ed hanno trovato il loro riferimento politico in altri partiti o schieramenti.
La mia domanda e' la seguente: cosa pensavate – quando il Presidente Gianfranco Fini diede vita ad Alleanza Nazionale -, che non si sarebbe andati incontro, come lui aveva deciso ed ha poi ribadito in tante altre occasioni, ad una destra moderna, senza legami, vecchi e superati, col passato?
Per questo abbiamo scelto ed eletto, a suo tempo, un Presidente di Alleanza Nazionale giovane e con idee moderne, al passo con i tempi.
E' inutile per molti di voi rimanere legati a questo sentimento di forte nostalgia per il passato, perchè a Piazza Venezia non si affaccia più nessuno…!
Lo so che è difficile, come in una società privata, guardare verso il futuro.
Il sacrificio di Alleanza Nazionale è teso a creare due poli, forti, tali che non subiscano più, come nelle passate legislature, il ricatto di piccoli partiti o di singoli parlamentari, perché, nelle grandi Democrazie, vi sono quasi sempre solo due partiti più importanti, conservatori e laburisti in Inghilterra, democratici e repubblicani negli Usa.
In questo momento anche in Italia, vi sono due grandi schieramenti che stanno nascendo, anche grazie al sacrificio deciso dai massimi Esponenti di Alleanza Nazionale.
Da parte mia desidero ringraziare il Presidente Fini per avere avuto il coraggio di fare tutto ciò con grande lungimiranza e di essersene assunto la piena responsabilità, perchè la nostra Storia verrà giudicata nei fatti e non dalle parole, in specie da quelle pronunciate da chi, deluso perchè spinto solo da ambizioni personali, aveva sperato di venir inserito nelle liste dei candidati alla prossima tornata elettorale. E così non è stato…!
Tutti noi siamo uomini e donne emigrati o figli di emigranti, persone che hanno, con grande semplicità, dignità, spirito di sacrificio ed abnegazione, lasciato l’amata Patria per cercare lavoro e per assicurare alle proprie famiglie ed ai propri figli un avvenire migliore, magari a migliaia di chilometri di distanza, lontani, sparsi nei cinque Continenti!
Siamo cresciuti nel segno del lavoro. Uomini e donne, figli ed in alcuni casi anche nipoti di emigranti, che fanno ed hanno fatto onore alla Patria mai dimenticata ed alcuni di loro si sono distinti e si sono fatti apprezzare e stimare come leader nei vari campi, dall’imprenditoria alla scienza, dalla medicina al commercio ecc.
Cerchiamo di dimostrare, tutti insieme, noi italiani residenti all’estero, che siamo maturi e che non crediamo più nelle piccole minoranze.
E’ uno spirito di sacrificio indispensabile per il bene del nostro Paese!
In questa campagna elettorale sto sostenendo i nostri Candidati della Circoscrizione Europa ed, in particolare, Aldo di Biagio.
Molti degli amici del Ctim, – io ritengo la stragrande maggioranza -, hanno condiviso questa mia scelta e ne sono lieto.
Altri, invece, hanno assunto atteggiamenti diversi ed hanno persino ritenuto di contestare aspramente – ed, a mio avviso, ingiustamente – l’operato del Ctim e del suo Fondatore, nonché Segretario Generale, Mirko Tremaglia.
Naturalmente ognuno è libero di agire nel modo che ritiene più opportuno e più consono alla propria coscienza. E’ un principio di grande democrazia che tutti riteniamo irrinunciabile ed al di sopra di qualsiasi altro valore! Li rispetto profondamente, anche se non posso condividere la loro scelta ed il modo in cui l’hanno assunta!
Un saluto a voi tutti, amiche ed amici del Ctim, da un figlio di un emigrato, nel nome del quale sono orgoglioso di vivere e di agire, con amore infinito per la nostra Patria, nel rispetto del passato e con una forte speranza nel futuro di Alleanza Nazionale, del Popolo della Libertà e del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo.
