Verso L’Italia delle primarie — Verso il polo delle Solidarietà 

Verso L'Italia delle primarie – Verso il polo delle Solidarietà

Carissimi amici,

sono in campagna elettorale con “La Mia Italia”, partito democratico popolare, ci tengo a ribadire questo concetto. La nostra sfida – la mia sfida – è carica di significato perché è un gesto di reazione a quella Italia “dei soliti noti”.

Abbiamo voluto alzare la voce, come soltanto uomini di politica civile sanno fare, e gridare il nostro “Basta!” impegnandoci per il cambiamento. Non potevamo più chiudere gli occhi e aspettare, o sperare, che altri facessero per noi. Soprattutto perchè in questi anni il Paese non vive bene, è come un antichissimo e pregiatissimo veliero, ricco di storia, di cultura e possessore di potenzialità di vario genere da investire per lo sviluppo lasciato in cattività. È perciò necessario riconoscere e promuovere queste potenzialità attraverso progetti efficaci ed efficienti, affinché la nostra Italia non continui ad affondare nelle profonde acque oceaniche ma ritorni ad essere uno Stato degno di nota.

Ecco perché noi de “La Mia Italia” abbandoniamo le ideologie che hanno trasformato il Paese in un “ring” della politica”, dove il cittadino è rimasto seduto in platea a guardare, come semplice spettatore pagante di uno spettacolo, a pagamento, fra “eletti”. Noi non ci stiamo! Siamo il popolo delle Primarie Aperte, quelli che pretendono la restituzione dei diritti agli elettori. Barrare un simbolo, scegliendo il proprio candidato, deve ritornare ad essere l'impegno morale e noi ne siamo convinti. Questo significa fare politica democratica.

La solidarietà fra destra, sinistra e centro, serve ad abbandonare lo scettro e restituirlo a chi, secondo Costituzione italiana, lo avrebbe dovuto sempre detenere. Aboliamo “l'aristocrazia partitica” e riprendiamoci i diritti, senza ascoltare chi ci suggerisce di disertare le urne del 13-14 aprile prossimo. Costoro dimenticano cosa e quanto sia costato arrivare al diritto di voto. Questo mi sembra troppo! Il cittadino deve pretendere il rispetto politico di se stesso, facendo una scelta d'impegno e di coscienza, per contribuire al cambiamento.

Noi ci candidiamo all'opposizione con i cittadini. Siamo, e vorremo esserlo sempre, il partito dell'ascolto, affinché non si dimentichi mai chi delega il potere decisionale ai “rappresentanti” – lo dice il temine stesso – politici. Non dimenticare, né sottovalutare, l'importanza di mantenere un filo diretto, vera linfa dell'attività di Stato, con i cittadini. Chi ascolta poi pensa, scambia le opinioni e sceglie azioni concordate ed efficaci per gli interessi delle parti. Questo vogliamo!

Il nostro programma si basa su dei valori imprescindibili quali: partecipazione, ambiente e solidarietà. Su ciò si articolano gli interventi che intendiamo portare a termine. Il nostro contratto con gli elettori è, e deve essere, supportato dalla legalità e trasparenza volte allo sviluppo ma all'insegna della meritocrazia e non più del nepotismo, o dello scambio di favore, che hanno portato l'Italia ai confini dell'esasperazione socio-economica: quella in cui oggi viviamo.

Offrire: ai giovani quelle certezze di cui sono stati illegittimamente e silenziosamente derubati; agli anziani il giusto riconoscimento dei diritti maturati nella società alla quale hanno regalato anni di duro lavoro; ai cittadini tutti un Paese – e una Roma Capitale – che cammina nella legalità e lotta per la salvaguardia del proprio ambiente: tutto nel pieno rispetto delle opinioni e guidati dal principio della solidarietà.

Io mi candido a Sindaco di Roma perché credo che, seppur difficile e lungo, il cammino del cambiamento va intrapreso. Non dimentichiamo che i “Golia possono cadere”!

Noi ci siamo e portiamo nel nostro bagaglio un mix di esperienze maturate, da mettere al servizio dell'Italia per lo sviluppo, il resto è pieno diritto di scelta del cittadino.

www.lamiaitalia.net

né a destra, né a sinistra, né al centro, ma la persona, il cittadino al centro della politica.

Il POPOLO DELLE PRIMARIE APERTE –
cambiare uomini per cambiare l e idee e per cambiare la politica

Umberto Calabrese
Segretario politico
La Mia Italia
Protagonista Democratica Popolare
Fisso: +39 06.64821523
Mobile:+39 338.7603413
Yh umberto_calabrese
Sk umbertocalabrese
umberto.calabrese@lamiaitalia.net

http://www.agoramagazine.it
http://umbertocalabrese.blogspot.com/
Via Merulana, 141
00185 – Roma……………………..

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