“Dopo il maldestro tentativo della sinistra di dimostrare che le candidate del centrodestra sono tutte veline, letteronze, showgirls, soubrette, “fidanzate di” e sciacquette varie più dedite al cicaleggio salottiero che al lavoro, ecco che il sito internet www.openpolis.it pubblica i freddi e obbiettivi numeri che dimostrano il contrario: e cioè che le donne in Parlamento ci sono e lavorano sodo.
Nella classifica, ricavata dagli atti parlamentari e pubblicata anche dal quotidiano LIBERO, infatti, si nota come nella presenza in Aula, nel lavoro in Commissione, nella partecipazione alle votazioni, le donne-deputato risultano ai primi posti, ed io vado particolarmente fiera di essere prima tra i deputati della Puglia, quarta fra i candidati del PDL, e sedicesima su seicento membri della Camera”.