di Nunziante MINICHIELLO
CIVILTA’ MODERNA
Società attuali, la cui civiltà massima non si può assolutamente mettere in discussione, presentano anche delle anomalie!
Si dice, ad esempio, che manca il lavoro proprio mentre si scopre lavoro nero, sotto pagato e mal pagato tanto da rasentare la schiavitù!
Bisogna convenire quindi che in tali società al lavoro nel senso della legislazione sociale si preferisce spesso il lavoro irregolare degli stranieri ed anche dei non stranieri, che prendono poco e tacciono!
C’è anche il problema dei prodotti di basso costo, preferiti a prescindere dalla provenienza, dalla regolarità e della liceità!
Forse non si pensa, quando si acquista un prodotto del genere, che, per qualche soldo di risparmio, si rischia di fare ricettazione; si alimenta evasione; si facilita crisi di un sistema; si possono avviare a disoccupazione concittadini e che si può mettere in difficoltà una industria, che però potrebbe pretendere anche di guadagnare troppo o che non saprebbe produrre a prezzi migliori!
Rintracciare cause e persone riguardanti fenomeni come quelli citati, che poco giovano alla civiltà, alla solidarietà ed alla legalità pur vantate, sarà compito della storia ed anche di altri!
Ci sono società dunque, ovunque in questo mondo, nelle quali si utilizza, direttamente od indirettamente, lavoro nero a basso costo ed anche in precarie condizioni di sicurezza, e nelle quali non si riesce però a rispondere alle esigenze di sopravvivenza di cittadini, che perciò sono costretti ad emigrare, ad essere mantenuti, ad arrangiarsi!
Certe società evidentemente non possono o non vogliono studiare sistemi e metodi produttivi più convenienti; non sanno o non vogliono creare situazioni occupazionali sufficienti, decorose e legali!
Comunque, quasi fosse un fenomeno ineluttabile, queste società continuano a servirsi in tanti luoghi, in tanti modi e per tanti servizi di quelli che hanno poche pretese e che soprattutto non danno noie!
Pare poi pure pacifico che i clandestini, quando si possono utilizzare quasi da schiavi, fanno comodo e non danno fastidio, mentre fanno paura e sono da scacciare quando restano abbandonati a se stessi, al bisogno, alla fame ed alle intemperie, istintivamente portati all’aggressione, alla rapina ed alla violenza!
Degrado, ingordigia, egoismo, cinismo, ignoranza e frustrazione, non sempre coperti da boria e da ricchezza, potrebbero riservare sorprese spiacevoli, proprio come accadeva secoli fa ed anche secoli dopo!
Andare a scuola di governo da certi imperatori romani allora potrebbe tornare utile!
Quei certi imperatori, è vero, non fecero scuola neanche tra i contemporanei, i quali ultimi invece si lasciarono condurre da mediocri, anche molto mediocri, allo sfacelo dell’impero ed agli orrori delle invasioni, contro le quali non bastarono le speranze!
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