“In lista o fuori, Marco Pannella detterà la linea ai radicali confluiti ed eletti nel Pd e condizionerà l’azione politica del Partito democratico, scatenando le sue tradizionali battaglia anticlericali e laiciste, seminando zizzania e cercando di soddisfare il suo marcisismo politico. L’accordo tra Radicali e Pd riporta Veltroni nella situazione politica del suo predecessore Prodi, stritolato nella morsa degli anti-cattolici aggressivi e dei teodem costretti a difendersi attaccando. L’intesa di oggi di fatto crea i presupposti per la nascita di un partito radicale di massa, come preconizzato dal filosofo Del Noce, che teorizzava la trasformazione del comunismo in una nuova organizzazione politica mossa dal relativismo”. Alla faccia dei malcapitati teodem, ingenui nel credere che i Radicali si adegueranno al loro programma: la Binetti e i cattolici del Pd si scordino il “tagliando” alla legge 194, il fronte abortista renderà impossibile qualsiasi ritocco”. Lo dichiara Riccardo Pedrizzi, responsabile della Consulta etico-religiosa di An.
