di Pietro Affaitati
Proprio pochi giorni prima delle dimissioni del sindaco di Roma la Corte dei Conti effettua una relazione accusando la Regione Lazio di ottenere profitti illeciti e puntando il dito contro la cattiva amministrazione pubblica. Le relazioni del procuratore regionale Ribaldo e del presidente Mario Ristuccia condannano fortemente e mettono in risalto i profitti illegalmente procurati e la dilapidazione delle risorse pubbliche. Ribaldo dichiara:”lo spreco di risorse di singoli o settori specifici sono fenomeni molto più diffusi di quelli che vengono alla luce, essendo ben pochi tuttora quelli denunciati direttamente alla Procura”.
Per i magistrati l’esempio più lampante di questa drammatica situazione è il cattivo funzionamento delle strutture ospedaliere, infatti il settore che dovrebbe tutelare la salute dei cittadini è stato abbandonato ingiustificatamente dalla regione.
Sono stati emessi atti di citazione per danni assai rilevanti per la “modica”cifra di 40 milioni di euro; sono presenti pesanti irregolarità nella realizzazione delle sale operatorie nell’ospedale Santo Spirito; nelle passate gestione della Asl RmE l’illegittimo conferimento di consulenze e incarichi al comune di Roma; gli onerosi incarichi, esterni ed interni, compresa quella al coniuge di un dirigente all'Umberto I; la fornitura all’Ama di 30mila cassonetti, in gran parte inidonei, e 56 camion lavacassonetti, costati 8milioni e 400mila euro e mai utilizzati; infine il danno erariale, per la gestione Trambus di Roma, per la sanzione di 2 milioni233mila euro inflitta dall’Autorità garante per la concorrenza.
L’elenco è infinito e troppo spesso vediamo nel nostro paese la magistratura, che spesso giustamente, è costretta a tirare le orecchie alla politica per i più svariati motivi. I Radicali di Sinistra sono molto preoccupati della situazione laziale, una regione che non aveva particolari problemi, a causa di una cattiva gestione amministrativa, rischia di cadere nel baratro, proprio mentre i dirigenti locali si lodano fra di loro e continuano a darsi pacche sulla schiena in vista delle prossime elezioni.
Comitato Politico dei Radicali di Sinistra
Coordinatore regionale del Lazio