di Giuseppe Liviero
In occasione di questa Terza Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime dell'Olocausto, proclamata all'unanimità dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, esprimiamo tutta la nostra solidarietà ai sopravvissuti dell’Olocausto e alle famiglie delle vittime in tutto il mondo. A coloro che ancora oggi sostengono che l'Olocausto non sia mai esistito, o che ne sia stata amplificata la portata, rispondiamo ribadendo la nostra determinazione a onorare la memoria di uomini, donne e bambini innocenti, uccisi per mano dei nazisti e dei loro complici. Piangiamo il genocidio sistematico di un terzo del popolo ebraico, insieme con i membri di altre minoranze, che ha privato il mondo di innumerevoli contributi.
Tuttavia, non basta ricordare, onorare e piangere le vittime. Dobbiamo anche educare ad avere rispetto per la vita. Dobbiamo incoraggiare i nostri bambini a sviluppare il senso di responsabilità, in modo che possano costruire una società che tuteli e promuova i diritti di tutti i cittadini. Dobbiamo infondere in loro il rispetto per la diversità, prima che l’intolleranza si radichi, e un senso di vigilanza perchè ciò non accada in futuro. Dobbiamo infondere loro il coraggio e gli strumenti di cui hanno bisogno per essere in grado di fare delle scelte giuste e saper agire contro male.
Questa ricorrenza ci dà l’occasione per farlo, nell’ambito delle commemorazioni del sessantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nel corso del 2008, le Nazioni Unite si impegneranno a diffondere in tutto il mondo il concetto di “Dignità e Giustizia per Tutti”. La campagna ci ricorda che, in un mondo ancora sconvolto dagli orrori della Shoah, la Dichiarazione Universale è stato il primo documento globale a sancire ciò che molti ormai danno per scontato: la dignità e l’uguaglianza di tutti gli esseri umani.
Cerchiamo di non sottovalutare i nostri diritti umani. Cerchiamo di difenderli, proteggerli ed assicurarci che siano una realtà viva – conosciuti, compresi e di cui tutti possano godere. Spesso sono coloro che hanno maggiormente bisogno che i propri diritti umani vengano tutelati che necessitano di essere informati riguardo la Dichiarazione – che nasce proprio per proteggerli.
Oggi, cerchiamo di informare ovunque le persone sull’esistenza di tali diritti. Ricordiamo tutti coloro i cui diritti sono stati brutalmente violati ad Auschwitz ed altrove, e in quanto genocidi e atrocità. Impegnamoci solennemente ad appropriarci degli insegnamenti che ci vengono dall'Olocausto, e a trasmetterli alle generazioni future. In questa Giornata Internazionale di Commemorazione, impegnamoci a compiere tale missione.(2righe.com)