Visita a Wolfsburg del Sen. Micheloni: "Imparare dalle reciproche esperienze"

Su invito di Micheloni presto delegazione tedesca a Roma, per illustrare la riuscita integrazione degli italiani nella città

WOLFSBURG – “Wolfsburg si presenta a Roma”, è questo il titolo dell’articolo che il giornalista Hans-Adelbert Karweik, del quotidiano Wolfsburger Nachrichten, ha dedicato alla recente visita di Claudio Micheloni nella città della Volkswagen. Nel corso dello scorso weekend Micheloni si è recato a Wolfsburg sia per incontrare i numerosi italiani residenti nel Niedersachsen, sia per avviare un confronto con le autorità locali e quindi mettere a confronto diverse esperienze di integrazione.
“Il contributo degli italiani per la crescita culturale, sociale ed economica della città è un ottimo biglietto da visita per il nostro Paese e aiuta a prevenire ed eliminare vecchi e stantii stereotipi e pregiudizi”, ha spiegato Micheloni. “L’Italia non è più la stessa di 20 o 30 anni fa. In passato siamo stati un paese di emigranti, ora l’Italia è meta di immigrazione, e ha la straordinaria opportunità di attingere all’esperienza dei propri concittadini residenti all’estero per sviluppare adeguate ed efficaci politiche di accoglienza ed integrazione. Wolfsburg è un ottimo esempio in questo senso – ha osservato il Senatore del PD – ed è per questo che ho invitato a Roma una delegazione di questa città, per presentare questa esperienza in Italia.”.
Dal canto suo il borgomastro Schnellecke, che con entusiasmo ha accettato l’invito, ha enucleato una serie di dati e cifre che illustrano il peso ed il ruolo della comunità italiana a Wolfsburg: sono circa 6500 gli italiani residenti nella città, di cui circa 1100 hanno la doppia cittadinanza. 1400 hanno meno di 25 anni mentre 900 sono over 60. Nella sola fabbrica della Volkswagen lavorano più di 1700 italiani, e forte è anche la presenza nel settore della gastronomia, nel commercio e nei servizi. “Molte di queste persone, ha sottolineato Schnellecke, partecipano in modo attivo alla vita comunale e sociale.”
Presso il Centro Italiano ed in un incontro pubblico presso la sede del sindacato, il Senatore si è poi confrontato con gli italiani di Wolfsburg. Nel corso del dibattito presso il DGB, moderato da Silvestro Gurrieri, coordinatore del locale comitato del PD, ed al quale hanno partecipato in particolare i consiglieri comunali Antonio Zanfino e Rocco Artale, si è parlato dell’importanza della presenza del liceo italo-tedesco nella città, per il cui mantenimento e ulteriore sviluppo Micheloni ha promesso pieno appoggio e sostegno, nonché del ruolo centrale dell’Agenzia consolare e dell’Istituto Italiano di Cultura come necessari e indispensabili istituzioni di sostegno per le iniziative economiche, culturali e sociali italo-tedesche. (Inform)

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy