ROMA – “Il mio personale augurio di un santo e sereno Natale a tutti gli italiani che vivono all’estero sia come residenti, o anche per attività temporanee”. È l’augurio di Buon Natale che l’on. Massimo Romagnoli, parlamentare di Forza Italia eletto nella Circoscrizione Estero, ripartizione Europa, invia ai connazionali all’estero.
“La mia attività parlamentare sin dall’inizio – prosegue Romagnoli – è stata improntata a garantire sempre migliori condizioni di vita e di sviluppo a voi che abitate oltre i confini dell’Italia, dove siete migrati tantissimi anni fa alla ricerca di migliori opportunità di lavoro per vivere e per dare un futuro ai vostri figli. In questo anno e mezzo di attività politica ho incontrato tantissime comunità di italiani presenti in Europa, ho ascoltato le loro problematiche e mi sono adoperato a trovare soluzioni o a portare il problema all’attenzione dei colleghi parlamentari”.
“Da voi, che da tanti anni siete stati accolti da popoli stranieri, – aggiunge – dobbiamo imparare a riscoprire, in termini certamente più attuali, la dote dell'accoglienza. In occasione del Natale tutti ci prepariamo alla grande festa per la nascita di Gesù Bambino, le famiglie si riuniranno e di sicuro il pensiero di chi vive in Italia andrà a voi che vivete all’estero e festeggerete lontano dallo nostra Italia”.
“Carissimi connazionali Voi all'estero – afferma il deputato forzista – costituite un'altra Italia, per numero di persone e importanza economica. Il vostro sacrificio ed il vostro lavoro ha dato vita ad un’Italia che ci riempie di orgoglio e ci onora. L’amore per la terra che avete lasciato è forte, lo avete dimostrato in tutte le occasioni, con la certezza di chi è nel giusto. Sono riconoscente per quello che avete fatto e farete. Che l'amore per l'Italia sia più forte di tutti gli egoismi e le divisioni. Il monito che invio a voi connazionali e soprattutto ai giovani è di studiare l’italiano e di farlo studiare ai vostri figli e nipoti”.
“Vi auguro di trascorrere – ha concluso Romagnoli – un Natale sereno con la consapevolezza che l’Italia e gli italiani vi sono vicini e nel giorno della nascita di Gesù il loro pensiero sarà più intenso”.
Ufficio Stampa
Giornalista Clara Salpietro