Scambi tra tirismo emiliano in Argentina e Argentino in Emilia

A conclusione della FIT, l`obiettivo sono scambi tra turismo emiliano in
Argentina e argentino in Emilia

BUENOS AIRES.- Concluse con successo in Argentina le manifestazioni
organizzate dall'Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia
Romagna riguardanti i percorsi culturali e di fruizione turistica legati
all'epopea garibaldina.
Nell'ambito delle celebrazioni del Bicentenario della nascita dell'Eroe dei
Due Mondi si sono tenuti tre incontri di cui uno a Buenos Aires, presso
l'Istituto Italiano di Cultura, uno a La Plata, presso il Circolo Italiano,
e di nuovo a Buenos Aires in occasione della FIT (Fiera Internazionale del
Turismo) che si è svolta nella capitale argentina dal 17 al 20 novembre.
Qui l'Istituto, conformemente al programma presentato alla Consulta
Regionale degli Emiliani Romagnoli nel mondo, ha realizzato uno stand col
patrocinio delle Province e dei Comuni di Ravenna e Rimini. Lo scorso
gennaio alcuni amministratori del Comune di Rimini si erano incontrati con
una delegazione di dirigenti dell'associazionismo emiliano in Argentina
intrecciando così dei primi contatti. In occasione della FIT il Comune ha
provveduto ad inviare notevoli quantitativi di materiale promozionale dei
luoghi artistici e culturali, delle strutture alberghiere e dei servizi
offerti dal territorio di Rimini, in particolar modo di quelli rivolti ai
fruitori più giovani. I visitatori dello stand hanno particolarmente
apprezzato il materiale illustrativo dei mosaici di Rimini e Ravenna. Una
gran quantità di materiale è stato inviato dall'APT Servizi e dalle Province
di Bologna, Parma e Piacenza. Questo riguardava alcune delle più importanti
e conosciute attrazioni turistiche della regione Emilia Romagna tra cui i
luoghi dell'Appennino, delle Terme e dell'area dell'imolese, i Castelli dei
Duchi, il Cammino della Via Franchigena e gli affreschi della Piave di San
Giovanni Battista a Contignaco, il patrimonio boschivo regionale, i luoghi
della memoria del '43 e del '45, le ceramiche di Faenza e Brisighella.
Ceramiche di famosi artisti di Faenza hanno decorato le pareti dello stand;
in particolare sono state esposti alcuni lavori di A. Liverani raffiguranti
la Piazza di Faenza e i suoi monumenti.
Nello spazio riservato all'Istituto Regionale Fernando Santi erano presenti
anche riproduzioni dei principali luoghi garibaldini dell'Emilia Romagna
come Cesenatico, Comacchio e ancora Ravenna.
La manifestazione ha riscontrato un ampio successo registrando una grande
affluenza di visitatori e una grande richiesta di materiale tanto che, già
nella seconda giornata di esposizione, gli operatori dello stand dell'Emilia
Romagna hanno dovuto ricorrere all'uso del materiale residuale delle
precedenti edizioni 2005 e 2006.
Domenica 18 novembre presso l`Auditorium della FIT si è tenuta una
conferenza sui percorsi storico-culturali di interesse turistico promossa da
Luciano Luciani, Presidente dell'Istituto Italiano Fernando Santi. Alla
conferenza hanno preso parte lo stesso Luciani, l'Assessore al Bilancio,
Programmazione economica, Ufficio Europa e Politiche per
l'internazionalizzazione del Comune di Vittoria Livio Mandarà, il componente
dell'Ufficio di Gabinetto dell'Assessore della Regione Sicilia al Lavoro e
all'Emigrazione, Sebastiano D'angelo, il Sindaco del Comune di Capilla del
Monte Rosanna Olmus, il rappresentante dell'Enit, il delegato dell'ICE di
Buenos Aires Pablo Pira, il Presidente della Camera di Commercio
dell'Abruzzo Giuseppe Russo e il rappresentante dell'Associazione degli
Imprenditori emilianoromagnoli in Argentina Enzo Tagliani. Durante
l'incontro si è a lungo parlato di turismo sociale e di promozione degli
itinerari multiregionali da attuare, secondo quanto auspicato da Luciani,
mediante la realizzazione di un forum annuale da organizzare fra le regioni
Emilia-Romagna e Sicilia da un lato e le località turisticamente più
rilevanti dell'Argentina dall'altro per la realizzazione di scambi economici
e culturali.
Le iniziative promosse dall'Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale
Emilia Romagna si sono concluse giorno 20 novembre nella città di Mar del
Plata, a circa 400 km a sud di Buenos Aires, presso il Circolo Casa Italia
dove sono intervenuti numerosi e illustri ospiti tra cui il Console d'Italia
a Mar del Plata Fausto Panebianco, il Presidente della locale Camera di
Commercio italiana Cavaliere Alberto Materia, il Presidente della Camera
degli Imprenditori Baresi Pedro D. Biotine, la Direttrice dell'UCIP (Union
del Commercio, la Industria y la Produccion), il Vicepresidente del PROTER
(Professionales y Tecnicos de la Emilia Romagna) Diego Leandro Golfieri e il
giovane consultore dell'Emilia Romagna Marcelo Carrara. In tale occasione
Luciani ha ascoltato e accolto con vivo interesse la proposta dei giovani
del luogo di attivare presso la Casa d'Italia un'antenna per
l'individuazione e il coordinamento di coloro che desiderano partecipare a
programmi di interscambio turistico. L'Istituto Italiano Fernando Santi Sede
Regionale Emilia Romagna intende favorire la mobilità giovanile tra Rimini e
Ravenna da un lato e Mar del Plata dall'altra, le prime al top
dell'esperienza turistico-alberghiera, mentre la seconda eccelle nel campo
dell'animazione. La Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri è stata
indicata come il polo di eccellenza per la formazione giovanile attraverso
la possibilità di effettuare degli scambi e l'offerta di stage. L'Emilia
Romagna è interessata ad ospitare giovani lavoratori cui offrire due mesi di
preparazione e apprendistato e due mesi di attività retribuita. L'incontro
ha visto infine l'elezione a coordinamento del progetto di Marcelo Carrara,
della Presidente dell'IRSFS di Mar del Plata Maria Quinci, di Gabriela
Veronica Manetta e del Rappresentante dei Lombardi Fernando Rizzi.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy