Sarà  Thompson il vero antidoto all’uragano Hillary?

UNA FINESTRA SUL PIANETA AMERICA

GLI ATTORI-PRESIDENTI PIACCIONO AGLI AMERICANI

HOUSTON, TEXAS – Il senatore del Tennessee Fred Thompson e non Giuliani potrebbe costituire il vero antidoto all’avanzata di Hillary Clinton, impedendole il ritorno da presidente alla Casa Bianca. Nonostante l’ex governatore del Tennessee si trovi in seconda posizione nei confronti del sindaco di New York e benché i fondi ed il consenso raccolti siano un passo indietro rispetto all’italoamericano, Thompson sa di poter contare su una carta che alla fine potrebbe risultare vincente: la sua notorietà conseguita dal grande e, specialmente, dal piccolo schermo.
Per questo motivo le azioni di Thompson sono salite di consistenza rispetto alla partenza e ciò è stato determinato dal fatto che molti sostenitori intravedono in lui il nuovo Ronald Reagan, il presidente conservatore ed energico del quali essi desiderano ardentemente il ritorno e che intravedono nel personaggio duro come l’acciaio della nota serie televisiva “Law and Order”, legge ed ordine.
Fred, pero’, non è riuscito ancora a brillare nettamente con l’aura e per il carisma del vecchio presidente–cowboy che anche lui stesso vorrebbe poter avere.
Il candidato alle presidenziali che incalza Giuliani è svantaggiato dal luogo comune che gente come lui proviene da un’area di campagnoli piuttosto pigri, i quali dopo una giornata passata nei campi s’accomodano sotto la tettoia della veranda di casa ad intagliare pezzi di legno ed a guardare i bellissimi colori del tramonto all’orizzonte.
In qualche occasione quest’emulo di Reagan, giunto prima alla carica di governatore come il suo collega Arnold Schwarzenegger della California, s’e’ trovato a difficoltà davanti al fuoco di fila delle domande dei giornalisti. La sua forte pronuncia del sud che piace molto ai numerosissimi elettori della vecchia Dixie lo ha fatto comunque certamente perdonare persino da qualche yankee divertito proprio dal suo esotismo che, assieme ai suoi personaggi da uomo forte ed in divisa, non potranno che creargli altri amici. Sono ancora moltissimi, infatti, gli Americani che sono animati da spirito patriottico e che credono nel ruolo guida degli Stati Uniti e nel suo sforzo per combattere a fondo ed eliminare in modo definitivo la minaccia terroristica.
L’americano comune continua a ricordare l’interpretazione di Thompson in “Caccia ad Ottobre rosso” in cui interpretava il ruolo del comandante di una portaerei ed in cui affermava che “I Russi, senza un piano, non vanno neppure al bagno”.
E’ il caso di augurare al senatore Thompson che lui , questa volta, un buon piano lo abbia. E’ ormai chiaro che queste elezioni presidenziali del 2008 saranno dominate dalla forte tendenza femminista internazionale che ha avuto di recente un’ulteriore conferma in Argentina e che vede in pole position candidati del gentil sesso. Se il buon Fred, quindi, non dovesse tirare fuori in tempo uno dei suoi formidabili trucchi di Hollywood, capaci di fargli scavalcare prima la terribile Hillary e poi il suo compagno di cordata Giuliani, la sua avventura presidenziale rischierebbe d’essere deludente e di non concludersi con un lieto fine.

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