COMUNICATO STAMPA
VERSO LA CONFERENZA GIOVANI 2008.
INCONTRO DI GIOVANI DELLA CIRCOSCRIZIONE DI FRIBURGO CON LUCIANO NERI
“ Da quando il viceministro Danieli ha annunciato l`impegno del governo per la preparazione della prima conferenza dei giovani dell´emigrazione italiana all`estero si stanno moltiplicando incontri come questi, confronti, aggregazioni spontanee, nelle scuole come in internet, e quello che emerge e´ uno spaccato plurale interessantissimo e vivace di una realta´ fino ad oggi assolutamente trascurata come quella dei giovani dell`emigrazione italiana all`estero”.
Lo ha affermato Luciano Neri, consigliere politico del viceministro Danieli che ha partecipato ad un incontro con alcuni giovani della circoscrizione consolare di Friburgo. “ La presenza cosi numerosa di giovani e di donne – ha affermato Neri – dimostra che non c´é distacco o disinteresse delle giovani generazioni ma solo la mancanza di opportunita´ e di strumenti aperti e aggiornati che consentano una partecipazione effettiva. I giovani hanno la voglia e il diritto di autorganizzarsi, di gestire in autonomia e con responsabilita´ scelte e organismi che consentano loro di entrare con la propria storia e con i propri bisogni nel complesso mondo dell´emigrazione italiana. Chi pensa di ingabbiare i giovani nelle strutture tradizionali, senza cambiarle, sbaglia e perde tempo. L´ingresso dei giovani – ha affemato Luciano Neri – costituisce anche uno stimolo positivo per le nostre rappresentanze tradizionali che, tutte, sono chiamate ad accettare la sfida con cambiamenti profondi e diffusi. Si possono fare molte cose, ma l´unica cosa che non si puo´ fare e´restare fermi “. “ L´emigrazione giovanile di oggi, cosi´ come le generazioni di figli di emigrati, ha connotazioni sostanzialmente diverse da quelle del passato e i giovani affrontano problemi e opportunita´ esattamente inverse rispetto a quelle dei padri. La Conferenza dei Giovani dell´emigrazione italiana nel mondo – ha concluso Luciano Neri – serve da una parte per dare voce a chi oggi non ce l´ha e dall´ altra per ascoltare e interpretare domande delle giovani generazioni che aiuteranno certamente a definire e focalizzare un concetto di “italianita´” piu´aggiornato e reale “. All´incontro erano presenti anche i due rappresentanti locali del Cgie, Gianfranco Segoloni e Michele Cristalli. “ “ Noi abbiamo dato il nostro contributo – ha affermato Segoloni – abbiamo costruito strutture rappresentative che rispondevano ad esigenze del periodo in cui sono state pensate, continuiamo il nostro impegno presente ma per il futuro e´ indispensabile la vostra partecipazione e il vostro protagonismo”. Il consigliere Cristalli si e`invece soffermato sulla demistificazione del luogo comune definito come “problema giovani”, “ ho la sensazione – ha detto Cristalli – che il problema dei giovani siano i troppi “attempati” che pensano ancora con logiche di controllo, di tutoraggio, di accompagnamento coatto dei giovani, logiche che non funzionano piu´ e che vanno abbandonate una volta per tutte. I giovani sono una risorsa, possono sbagliare, come tutti, ma devono avere il diritto e la possibilita´di farlo, si apprende dalle affermazioni come dalle sconfitte”.