QUESTA SIMIL-DEMOCRAZIA, CON IDENTITA’ DIVERSA A SECONDA DEL PERSONAGGIO CHE LA INTERPRETA, POTREBBE METTERE IN INCUBAZIONE POTERI FORTI VERSO UN SISTEMA CHE NON SI CHIAMERA’ PIU’ DITTATURA, MA NE CONSERVERA’ GLI EFFETTI…

E’ avvilente a dirsi, ma la nostra povera Italia, ex patria della cultura, ormai da diversi anni sta mostrando i suoi connotati, molto e molto diversi dall’eredità socio-culturale che ci hanno lasciato i vari Dante Alighieri, i Leonardo, i Michelangelo, i Raffaello, il Rinascimento, la libertà, la politica dei De Gasperi, dei Togliatti, se vuoi anche degli Almirante, per precipitare in una confusione che non lascia scampo ad un futuro che non sia all’insegna, sempre più marcata, della conflittualità civile e sociale.

Le recenti elezioni italiane che, almeno fino ad oggi, hanno tutto il sapore di un “minestrone dagli ingredienti indefiniti ed ancora da definire” stanno confermando che, in assenza di un nuovo assetto politico da parte di forze nuove, con obiettivi per ora difficili da realizzare, il paese farà davvero fatica ad invertire una china che, a mio avviso, sarà foriera di un caos dai risvolti imponderabili, anche perché il Presidente della Repubblica, memore di quanto è successo in passato con i suoi predecessori, si troverà fra qualche giorno in forte imbarazzo nelle decisioni da assumere. Ove infatti, egli dovesse lasciar fuori la Lega per motivazioni che, a mio avviso, avrebbero una giustificazione attuale e pregressa, si scatenerebbe un finimondo destinato a durare nel tempo con forti rallentamenti sulla governabilità, così come un “inciucio” fra Forza Italia e Pd (perché di vero inciucio si tratterrebbe), realtà che nulla avrebbe a che vedere con il governo del paese ma che, a mio avviso, rappresenterebbe solo una sorta di revanscistica “vendetta” di Berlusconi con i suoi alleati in coalizione e di Renzi contro un eventuale governo fra M5S e Pd, dal quale fino ad oggi quest’ultimo si è manifestato indisponibile (più per non perdere la faccia che per altro), detto questo, mi pare che non ci voglia tanto per capire che a nessuno interessa davvero l’Italia, ma miri solo il portare a casa un risultato, indipendentemente dal vero obiettivo per il quale il popolo italiano si è espresso alle urne.

Per onesta intellettuale, più come osservatore che interessato alla politica, spenderei una parola a favore del M5S che, almeno fino a questo momento, indipendentemente dalle sue capacità oggettive di saper più o meno governare, ha mantenuto una condotta coerente in direzione della…cacciata dei marpioni della politica, soggetti che hanno rovinato il Paese. Esattamente come vogliono gli Italiani, stanchi e nauseati come sono dei politici a vita !!!

Proprio per questo, nella consapevolezza che l’Italia è un malato grave, io penso che una terapia, con qualche blanda probabilità di successo, sia quella auspicata anche da Walter Veltroni che, da uomo serio e capace, ipotizza un accordo fra M5S e Pd.

In questo modo si chiuderebbe quel cerchio “magico” iniziato anni fa da Bersani in “streaming” e bocciato dagli esponenti dei cinque stelle di allora, non solo, ma molto verosimilmente, ne ricaverebbe un qualche vantaggio anche lo stesso Pd che verrebbe in qualche modo premiato se non altro per senso di responsabilità verso il Paese.

Staremo a vedere… perché, se non si ragiona, le conseguenze potrebbero riservare una qualche sorpresa come paventato a titolo, anche se sono cambiate le condizioni rispetto al 1993…quando l’Italia dipendeva in toto da Arcore !

Arnaldo De Porti- Feltre

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy