Roma, 19 aprile 2017. Forza Italia è a secco. In Abruzzo la situazione rasenta il ridicolo. Non c'è una sede, non c'è una bandiera. Niente. Personalmente a Pescara ricevo quanti desiderano parlare con me nel bar vicino casa mia. Tutti coordinatori e comandanti fasulli senza carattere e neanche organizzazione. Non servono. Questa la dichiarazione del segretario della Commissione Esteri del Senato Antonio Razzi. Il signor illustrissimo e mai troppo lodato coordinatore Pagano si chiama fuori dai giochi non avendo mai saputo fare il suo lavoro. Lascia, il suddetto, esporre il povero Mauro Febbo che, come un bambino tra i campanelli, spara notizie senza fondamento. Egli, ha dichiarato che il senatore Antonio Razzi non paga al partito il dovuto. Non è informato il giovanotto e si informi perché il sottoscritto dal 2013 ad oggi, carta canta, ha versato nelle casse del partito 67.400 euro ed è in regola con quanto deve. Che la coppia Pagano Bebbo, fosse ridicola e fallimentare, l'ho denunciato da anni, ha precisato Razzi, che le cose sarebbero finite in questo modo era palese già dal quel dì. Senza contare che, nonostante fossi un senatore di Forza Italia, nonostante fossi in regola con i miei doveri di supporto al partito, non sono mai stato invitato ufficialmente ai convegni ed ai consessi pubblici del partito organizzati dalla famosa coppia di star Pagano-Febbo. Dico che è ora che la rinomata coppia si dimetta liberando i posti a gente meglio qualificata che si dedichi al partito con passione per ridare senso pratico ed evidente in Abruzzo della presenza di Forza Italia.