Palermo, 14 apr. “Io non so a chi giovi presentare l'iniziativa, legittima,
del Pd di incontrare il ministro Delrio sulle questioni di bilancio, quasi
come una sorta di mediazione tra due Istituzioni, il governo della Sicilia e il
governo nazionale, legittimamente rappresentative della democrazia come lo sono
anche i partiti”. Lo dice in una nota il presidente della Regione siciliana,
Rosario Crocetta.
“A me è parso estremamente naturale – aggiunge il presidente – che un partito
politico si recasse a Roma per incontrare chi fino a ieri era il
sottosegretario alla Presidenza, per verificare e eventualmente, se necessario,
sollecitare che si chiudesse la partita del bilancio in Sicilia. Così come mi
sembrava abbastanza scontato che essendo un'iniziativa di partito, alla
medesima non partecipassi io, nella qualità di presidente della Regione
siciliana. I rapporti, infatti, tra i governi regionale e nazionale, non
possono essere in nessun modo mediati da alcuno, ma rientrano nella normalità
istituzionale di rapporti che già esistono, persino a prescindere dalle
collocazioni politiche dei singoli governi e continuano a essere incardinati
nella logica istituzionale. Se esiste un problema in una città, quando un
sindaco mi vuole incontrare, non ho mai guardato a quale corrente politica
appartenga. Il rapporto quindi del Pd col sottosegretario non può che essere un
incontro politico. Sul piano istituzionale – aggiunge Crocetta – è stato
positivo e lodo il segretario Raciti per l'iniziativa, poichè l'incontro ha
confermato quanto già io avevo riferito e che lo stesso Delrio aveva detto il
martedì della settimana Santa, prima che il successivo giovedì venisse nominato
Ministro. Ovviamente intorno alla cosa l'accordo scritto non c'è, perchè sarà
siglato da governo regionale e nazionale, cioè sottoscritto dal presidente
della Regione e non ho mai dubitato che ci sarà. Per il resto, sinceramente
sono stanco delle dietrologie che vengono rappresentate tutte le volte e vado
dritto nel lavoro istituzionale che dobbiamo fare insieme a tutti i partiti
alleati, al popolo siciliano e quindi anche insieme al Pd, che ringrazio per
l'iniziativa. Che l'iniziativa sia tutta politica, lo si evince dalle
dichiarazioni di Raciti, quando dice di difficoltà di dialogo tra il presidente
della Regione e il Nazareno. Sinceramente io queste difficoltà le sconoscevo.
Le ho apprese dalla stampa e – conclude il presidente – sarebbe bello che il
Nazareno chiarisse le ragioni di tale difficoltà”.