Per il ciclo ‘Apeiron, ideato e coordinato da Bruno Pezzella, giovedì 9 Aprile, alle ore 17,30, alla sala Silvia Rotolo al Vomero, in Via Morghen, è in programma un reading – evento di 16 autori, attori, scrittori, giornalisti, poeti, tutti insieme per ribadire il senso della parola.
Una jam session, durante la quale ciascuno sarà libero di dire, raccontare, leggere, recitare ciò che vuole. Un pretesto, un esperimento, un incontro tra amici che in questa città fanno della propria attività, del proprio lavoro, della propria creatività un mezzo per andare verso gli altri, senza clamori, senza enfasi, senza cercare a tutti costi il successo.
Partecipano: Floriana Coppola – Bianca Fasano – Pasquale Ferro – Francesco Filia – Antonio Filippetti – Fiorella Franchini – Gino Grossi – Adolfo Mollichelli – Delia Morea – Bruno Pezzella – Ugo Piscopo – Luciano Scateni – Aldo Spina – Raffaele Urraro – Pino Vetromile – Ciro Vitiello
Giunto ormai al decimo appuntamento “ ‘Apeiron” è organizzato con la collaborazione della 5^ Municipalità Vomero Arenella, dell’ente culturale Irase, e di editori ed associazioni culturali.
Floriana Coppola ( la cui attività, sia come racconti, romanzi e sillogi poetiche è incentrata soprattutto sull’emersione dei problemi e dei linguaggi femminili), insegna materie letterarie in un Istituto superiore di Napoli, avendo certamente ogni giorno modo di misurarsi con le “splendide difficoltà” che si incontrano quando si dialoga coi giovani, per offrire loro una visuale del mondo dell’arte che sia scevro da qualunquismi e ripetizioni. Bianca Fasano. Sociologa, 30 “Personali” di pittura e 35 anni di iscrizione all'albo, ha scritto per testate quali il «Roma», «Il Mattino» ed il «Giornale di Napoli». Ha pubblicato due libri a carattere storico, uno di ricerca parapsicologica e sette tra romanzi, racconti e poesie. Attività dirigenziale in campo giornalistico e televisivo, 5 volte Premio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per la Cultura. Diplomata in criminologia. Esperta in grafologia, fisiognomica e parapsicologia. Attualmente dodici suoi lavori sono pubblicati in ebook.
Pasquale Ferro. Consigliere nazionale dell’Associazione ANDDOS (Contro le discriminazioni da orientamento sessuale), la sua una scrittura originale riscontrata anche nel suo “Macedonia e Valentina”, dedicato al coraggio delle donne e già emersa nei precedenti “Gli odori dei miei ricordi”, “Genny Flowers”, “Mercanti di anime e usura”, “La luna esiste?” ed “Una radura verde smeraldo” (pubblicato anche in lingua russa).
Francesco Filia vive e insegna a Napoli. Vincitore della sezione inediti del premio Dario Bellezza (edizione 2001) e finalista di altri premi, tra cui Città di Tortona, per l’opera prima, nel 2008. Sue poesie sono apparse La Clessidra, Capoverso, La Mosca di Milano, Poesia, Nazioneindiana, VDBD, Poiein, Poetrydream, Poetry Wave, Sagarana, Sinestesie eccc…) e tra le altre nelle antologie Subway, Poeti italiani Underground (a cura di Davide Rondoni e con l’introduzione di Milo De Angelis, Net, 2006) e Il miele del silenzio ( a cura di Giancarlo Pontiggia, Interlinea, 2009). Ha pubblicato “Il margine di una città”, per (Il Laboratorio 2008). Antonio Filippetti, scrittore, critico, saggista e giornalista italiano di rilievo nazionale. Di lui: I figli dei fiori : i testi letterari degli hippies / Torino : ERI, 1973. Kerouac / – Firenze : La nuova Italia, 1975. L'illusione e l'ipotesi : tecniche e strutture narrative del Novecento / A. Filippetti, G. E. Viola. – Ravenna : Longo, 1973. La caravella dell'arte / [a cura di] Antonio Filippetti. – Napoli : Istituto Culturale del Mezzogiorno, stampa 2011. – 59 p. : ill. ; 21×24 cm. ((Pubblicato in occasione della mostra tenuta a Napoli nel 2011.
Fiorella Franchini, giovanissima e brillante è Scrittrice, Giornalista pubblicista è, oltre che direttore di www.napoliontheroad.it, web magazine di cultura napoletana, arte e società, autrice de “I fuochi di Atrani”, giallo ambientato nella costiera amalfitana, e de “I fuggiaschi di Lokrum”, una storia ambientata nella ex Jugoslavia e negli orrori della guerra balcanica. Ultimo suo lavoro letterario il romanzo “Korallion” di Fiorella Franchini (Kairòs Edizioni).
Gino Grossi è un attore , voce recitante, lettore. Opera presso MID Moto International Diffusion, fa parte della compagnia del regista Enzo Moscato, lo possiamo ricordare “Le Doglianze degli Attori a Maschera”, al Teatro stabile di Napoli“, in Napoli e le sue 4 giornate, svoltesi tra il 27 e 30 settembre 1943” al Teatro Nuovo. Giovedì 2 aprile, alle 17.30, presso la stazione d’arte di piazza Vanvitelli dove ha tenuto un performance per la manifestazione “Il libro dipinto”
Adolfo Mollichelli, autore di “Lassù qualcuno li ama” Ed. Limina (Il Napoli come un romanzo). inviato speciale e firma storica della pagina sportiva del Mattino, di lui sta per uscire un libro su Maradona.
Delia MOREA, è giornalista pubblicista e ha collaborato con svariate testate giornalistiche, specializzandosi in critica teatrale. Ha scritto diversi saggi tra cui: Vittorio De Sica. L’uomo, l’attore, il regista (Newton & Compton). Ha scritto e messo in scena il monologo Mi chiamo E. e ideato la piéce Tracce di filo spinato nel cuore. Ha vinto ex equo la II edizione (2002) del Premio di narrativa “Anna Maria Ortese” con il racconto Ombroso Raggio pubblicato nell’antologia Le Notti(Empirìa, 2003). Finalista dell’edizione 2004 del Premio “Napoli Drammaturgia Festival” con il monologo La moglie. Quelli che c’erano. Bruno Pezzella. Uomo di cultura, riesce a realizzare con categoricità manifestazioni letterarie di vario tipo, che spaziano dalla letteratura, alla musica e ad altri tipi di forme artistiche in una Napoli di non facile gestione sotto il profilo della cultura viva. Autore di talento: Ultimo nato: Nik Stupore … e i tre nodi del marinaio (edito da Rogiosi), Un professore riflessivo, Manuale di specializzazione all'insegnamento (edito da Satura), Sapere formare (edito da Satura), Il sapere tra incertezza e coraggio. La conoscenza mobile edito da Cuzzolin Editore, La fabbrica della felicità. Creare sapere condiviso e sostenibile, edito da Cuzzolin Editore. Forte personalità dietro una elegante savoir faire.
Ugo Piscopo, scrittore, critico letterario e traduttore italiano. Studioso di letterature comparate e di arte contemporanea. E’ stato professore e preside nei licei (1958-1983) e ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione (1983-2000). Ha pubblicato le raccolte: Catalepta (1963), e 1968), Jetteratura , Quaderno a Ulpia la ragazza in mantello di cane (2002), Haiku del loglio e d’altra selvatica verzura (2003, Il ricordo del tempo di un bimbo che misura (con Gianni Rossi, 2006), Presenze preesistenti. Pietre di Serra di Pratola Serra (2007,Lingua di sole. 12 haiku + 1 e una breve epistola (2008).
Luciano Scateni giornalista professionista, scrittore, pittore, vive e lavora a Napoli. È stato sindacalista della CGIL e, nel 1975, addetto stampa del sindaco di Napoli Maurizio Valenzi. Caporedattore del quotidiano “Paese sera” responsabile dell’edizione della Campania. In Rai, dal 1980 ha ricoperto i ruoli di caposervizio, di inviato radiotelecronista e, per tredici anni, di conduttore del TG3 Campania. Collabora alla fondazione del periodico “La Voce della Campania”, ora “Voce delle Voci”. Ha pubblicato i volumi Violenze e dintorni, Io comunista, Diciassette, L’ospitalità tollerata, Racconti minimi e Amore e/o Morte, Ferri vecchi, Scugnizzi, Comunicare, Vite disobbedienti, Napoli nel tempo, L’Italia inedita di un secolo fa.
Aldo Spina è attore: debutta in teatro nel 1964 con una partecipazione allo spettacolo :”'A morte 'e Carnevale” di: Raffaele VIVIANI , per la regia di Gennaro Magliulo, al Teatro Esse di Napoli . Ruolo significativo nello spettacolo teatrale: ” LA MOSCHETA ” , tratta dall'opera di: Ruzante. Innumerevoli gli eventi e le manifestazioni sia a livello cinematografico che teatrale, cui ha partecipato dal 1995 – Teatro Tasso: Rappresentazione teatrale dei sonetti d'amore di W. Shakespear – Regia: Aldo Spina sino al 2008 –quando, a novembre registra per RAI FICTION – PUBLISEI alcune scene Sitcom “7 vite”, per la regia di Francesco Nardella, con Massimo Olcese, Luca Seta, Michela Andreozzi, Marzia Ubaldi, Elena Barolo.
Raffaele Urraro, dopo avere per molti anni fatto convivere degnamente l’insegnamento con il lavoro letterario, adesso si dedica esclusivamente alla poesia, alla saggistica alla narratologia, alla semiologia e allo strutturalismo. Giornalista pubblicista ha anche pubblicato, in collaborazione con Giuseppe Casillo, diverse antologie di classici latini e una storia della letteratura latina (edizioni Loffredo di Napoli e Bulgarini, di Firenze.
Giuseppe Vetromile vive ed opera a Sant’Anastasia, dove ha fondato il Circolo Letterario Anastasiano”. Poeta e scrittore, ha pubblicato numerosi testi di poesia con Editori come Bastogi, Scuderi, Ripostes, ed ha vinto numerosi premi in concorsi letterari nazionali di rilievo. E’ l’ideatore/ fondatore del Concorso Nazionale di Poesia “Città di Sant’Anastasia, inserito in numerose antologie e citato in importanti pubblicazioni e saggi critici, come “Poeti in Campania”, di G. B. Nazzaro, Marcus Edizioni, e “La parola negata”, di Mario M. Gabriele, Ediz. Nuova Letteratura e “Il signor Attilio Cìndramo e altri perdenti”, Edizioni Kairòs. Ciro Vitiello (che si presenta al pubblico per ultimo soltanto a causa di una scansione alfabetica), è poeta e critico. Ha diretto la rivista letteraria “Oltranza, ha collaborato a quotidiani e riviste, diretto collane poetiche per Guida editore, mentre per l’editore Pironti ha ideato e diretto “La biblioteca della poesia italiana”. Per Guida, dal 202, ha ideato e tuttora cura una collana dal titolo “Identica”. Componente in giuria per importanti premi letterari, ha pubblicato con Guida editore nel 2012 “L’opera poetica, cui è stato assegnato il premio internazionale di Poesia Alfonso Gatto e il premio di poesia Città di Minturnae. Per ciascuno degli artisti presenti in questo articolo si è, naturalmente, soltanto accennato per sommi capi sulla attività sociale, culturale e letteraria svolta.
Angelo Buonarroti.