La corte di Strasburgo ha rigettato i ricorsi degli esuli istriani sui beni espropriati da Tito. Secondo il Segretario Generale del Ctim, on. Roberto Menia, “la sentenza della Corte di Strasburgo che nega, senza motivazioni, il diritto degli esuli istriani, fiumani e dalmati alla restituzione dei beni espropriati dalla Jugoslavia comunista è una vergogna di proporzioni bibliche ma anche il segno di quale sia il senso della giustizia di un'Europa di banchieri e mercanti che vuol seppellire il passato per non crearsi problemi e in compenso imporci per il futuro di togliere i crocifissi dalle scuole e imporre i matrimoni gay….”
L'ufficio stampa