«Il subcommissario Andrea Urbani chiarisca presto quanti posti letto avrà il nuovo ospedale di Vibo Valentia, il cui appalto è già avviato con la gestione di servizi non sanitari affidata al costruttore». Lo dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, a margine della visita di oggi all’Ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, altra tappa del suo tour per la sanità calabrese.
La parlamentare si dice «preoccupata per la diminuzione dei posti letto a Vibo Valentia che sarebbe contenuta nella nuova rete assistenziale in mano a Urbani». «Se così fosse – precisa la deputata Cinque stelle – Urbani rischierebbe di fermare la realizzazione del nuovo ospedale vibonese, nonostante l’imminente inizio dei lavori. Questo è un nodo che va sciolto subito, perché potrebbe innescare forti conflittualità tra il subcommissario e la Regione Calabria». «È ovvio – spiega la parlamentare M5s – che con meno posti letto il costruttore potrebbe tornare indietro per questioni di convenienza economica».
«A Vibo Valentia – conclude Nesci – c’è bisogno di risposte certe per il futuro e di valorizzare ciò che funziona bene, per esempio l’Utic e la Neurologia. Occorre, inoltre, aumentare il personale medico e infermieristico, perché spesso i livelli essenziali di assistenza non possono essere garantiti».