V Edizione delle Giornate dell’Arte 2008

Al via la campagna di raccolta fondi per restauro di beni culturali
Dagli sms alle donazioni, dalle aste ai concerti, dalle esposizioni agli eventi sportivi: dal 27 settembre al 5 ottobre le iniziative per prendersi cura del patrimonio italiano

Da Venezia a Ragusa, passando per musei, grandi e piccoli, chiese, abbazie e pievi, palazzi storici e pinacoteche: i beni culturali a rischio di tutta Italia sono i protagonisti della quinta edizione delle ‘Giornate dell’Arte‘, con l’ormai tradizionale campagna di raccolta fondi per i restauri, rivolta in primo luogo ai cittadini. “Vogliamo responsabilizzare gli italiani e insegnare loro ad amare il patrimonio di un Paese ricco di monumenti di ogni genere”, ha detto oggi Alain Elkann, presidente della fondazione CittaItalia, che organizza l’iniziativa.

Dal 27 settembre al 5 ottobre spetta dunque ai cittadini prendersi cura del patrimonio culturale italiano, Manda un 48584 (Tim, Vodafone e Wind e da rete fissa per gli abbonati Telecom Italia) contribuendo con un ’sms solidale’ del valore di un euro da inviare al numero 48584 (Tim, Vodafone e Wind e da rete fissa per gli abbonati Telecom Italia), oppure con una donazione che può essere effettuata tramite conto corrente postale o bancario oppure online (per informazioni www.fondazionecittaitalia.it). Ma si può anche partecipare direttamente alle numerose iniziative organizzate per raccogliere i fondi, dalle aste ai concerti, dalle esposizioni agli eventi sportivi. Impegnandosi in prima persona per scongiurare il pericolo minacciato dallo spot della quinta edizione delle ‘Giornate dell’Arte’: la marmorea ‘Paolina Borghese’ di Antonio Canova gettata in una discarica e accompagnata dallo slogan ‘Non prendersi cura dell’arte è come buttarla via’ (lo spot sarà trasmesso dalle tre reti Rai a partire dai prossimi giorni).

Tra le iniziative delle ‘Giornate dell’Arte’ organizzate per raccogliere fondi, l’asta del 3 ottobre a Palazzo Venezia di Roma: all’incanto 40 opere di grandi artisti contemporanei, ta cui Chia, Paladino, Fuksas e Marotta, le cui vendite contribuiranno al restauro di un affresco cinquecentesco del palazzo romano, quasi del tutto dimenticato: lo stemma di Pio IV immerso in un paesaggio di Federico Zuccari. E poi, la partecipazione straordinaria di Lapo Elkann che il 24 novembre, prolungando l’iniziativa, nell’ambito della mostra dedicata a Burri alla Triennale di Milano, organizzerà un’asta che vedrà coinvolte tredici aziende leader della moda e del design che doneranno dei pezzi unici, resi ancora più preziosi dall’intervento di tredici artisti contemporanei.

Il ricavato servirà a realizzare un progetto che riguarda il Cenacolo vinciano di Milano, “interamente restaurato ma non fruibile a tutti – ha spiegato Lado Prado, segretario generale di CittaItalia – allo scopo di abbattere ogni genere di barriera sarà realizzato un calco che riproduce l’opera di Leonardo da Vinci affinché anche i non vedenti e gli ipovedenti possano conoscerla”. Quest’anno, poi, le ‘Giornate dell’Arte’ coincideranno con la Settimana della Musica: inevitabile, quindi, la collaborazione. A partire dal concerto di Peppino Di Capri (30 settembre, Auditorium Parco della Musica) che oltre a celebrare i cinquanta anni di carriera del cantante, servirà anche a raccogliere i fondi per il restauro dell’opera di Luca Giordano ‘Il miracolo di San Nicola di Bari’ della chiesa di Santa Brigida a Napoli. E poi il concerto di Tony Esposito (29 settembre, Casinò di Venezia) che contribuirà al restauro della volta della cappella Pisani nella chiesa di San Nicolò dei Tolentini.

E poi la partita della Nazionale Cantanti del 4 ottobre allo stadio Franchi di Firenze; il concerto dell’Orchestra Sinfonica del 4 ottobre nel Teatrino di Caserta; gli eventi in piazza per la raccolta di donazioni da destinare al restauro dell’Arca Santa, conservata nella cattedrale di Ragusa. “Il vescovo e il sindaco ci hanno autorizzato ad utilizzare anche le offerte raccolte nelle chiese della città durante la messa del 28 settembre”, ha aggiunto Lado Prado, segretario generale di CittaItalia.

Questi sono solo alcuni dei numerosi appuntamenti che coinvolgeranno, nell’ambito delle Giornate dell’Arte, l’Italia intera, da nord a sud, isole comprese. Tra gli interventi che si spera così di poter avviare, il restauro della tavola di Gaudenzio Ferrari, ‘Il martirio di Santa Caterina’, alla Pinacoteca di Brera; quello della ‘Visitazione’ di Jacopo Ligozzi nel duomo di San Martino a Lucca; un prezioso mobile del XVIII secolo al Quirinale; l’iscrizione bronzea ‘Lex de impero vespasiani’ del 69 d.C. ai Musei Capitolini.

Lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy: