Inizio con un saluto sano e gratuito, un po’ di buone maniere diceva la Bonanima di mio nonno non fanno mai male. Ringrazio il “buon” metropolitano Salvatore per questa trovata innovatrice di comunicare con chi per decenni e’ sato messo in disparte. Anche se una piccolissima criticuccia, uccia uccia …quel parliamone personalmente lo cambiarei in “parlamentiamone”. E si’ Salvatore io non “baro” quando si parla di CITTADINI italiani mel mondo e le loro istanze, per me il pane e pane e il vino e’ vino con o senza le virgole. Apriamo un altro parlamento tu dici, ma che sia sincero, aperto a tutti e all’ insegna dell’ integrazione e il politicamente corretto O’vero, madre patria Vs l’ altra Italia. Non un Blog per gli italiani all’ estero ma dagli italiani all’ estero. Non so se ho reso un “andazzo” Rivolgo anch’io l’ appello ai Comites, sono stati tutti messi al corrente di questa iniziativa, io stesso ne ho informati una novantina sparsi per il mondo. Il Web “Free Press” e’ l’ informazione del domani, non mancate all’ appello. Un altro appello lo vorrei rivolgere anche ai vari Narducci, Merlo, Picchi o quant’ altri. ALIMENTATECI.!!! Tenendo in mente che in questa chi fa le interrogazioni siamo noi. Non e’ che noi pendiamo dalle vostre labbra ma un intervento da parte vostra credo sia doveroso verso chi con la preferenza vi ha votato, aldila’ delle vostre di micche e oticelli. Vede caro direttore Calabrese ( Agorà Magazine ) le posso garantire che le nostre rimesse non si sono fermate agli anni 60 ma nei decenni successivi fino ad’ oggi si sono quantificate al tal punto da contribuire del 7% del PIL nazionale ( questi I dati del 2005 ) A queste cifre vanno aggiunti i paradisi fiscali, di molti “onesti “ italiani all’ estero, I quali all’ insaputa del paese d’adozione hammo immesso nelle banche italiane. Quell’ “ orticello e’ oggi una prateria “ elettorale “ dove tutti vorrebbero attingere. Rimanennto sul tema “orticelli”, il nostro ma sopratutto il mio di compito e’ quello di evitare che i Comites e l’associazionismo italiano all’ estero continui ad assoggiarsi in toto alla politica. Spoliticizzare l’associazionismo significa innanzitutto, non alimentare le manciatoie elettorali. La politicizzazione dei Comites e’ stato il nostro di “ male assoluto”. Ho voluto inserire questo annuncio sul portale invece che sul blog, perche’ so per certezza che sara’ ripreso da altri organi di stampa on line.