“ ASSOCIAZIONE CONTRO TUTTE LE MAFIE ”
Associazione di Promozione Sociale (ONLUS)
Antiracket – Antiusura riconosciuta dal Ministero dell’Interno
C.F. 90151430734
SEDE LEGALE VIA PIAVE, 127 –74020 AVETRANA (TA)
Tel. – fax – Segr. 099/9708396 Cell. 3289163996
27 SETTEMBRE 2008, ORE 18.00
IN SEDE, CONFERENZA STAMPA E PRESENTAZIONE LIBRO – EVENTO
“L’ITALIA DEL TRUCCO, L’ITALIA CHE SIAMO”
Sig. Direttore,
L’Associazione Contro Tutte le Mafie, radicata nel Grande Salento, ma operante in tutta Italia, ha pubblicato un saggio d’inchiesta sconvolgente di pubblico interesse nazionale. Esso è il “libro bianco delle illegalità sottaciute”. La peculiarità dell’opera necessita di una promozione capillare, adeguata e qualificata, tenuto conto dell’importanza dei suoi contenuti per lo sviluppo socio – culturale dei cittadini italiani. In Italia quasi tutte le testate di informazione, televisive, radiofoniche, cartacee e telematiche hanno dato il loro contributo divulgativo. Il “potere” ne osta la conoscenza.
Il libro di 320 pagine, pedagogico ed informativo, riporta, in sunto oggettivo, i dati ufficiali e le inchieste di giornalisti liberi e coraggiosi, raccolte dal web nel tempo e nello spazio.
Citazioni rinvenibili per argomento e per territorio dai siti dell’associazione:
www.controtuttelemafie.it – www.malagiustizia.eu – www.ingiustizia.info
Gli argomenti trattati sono le anomalie pertinenti: Politica e Pubblica Amministrazione, Mafia e Giustizia, Welfare, Informazione, Economia, Istruzione, Ambiente, Sport.
In calce vi è il Dossier Ingiustizia redatto da un professionista forense.
Per formare una coscienza condivisa, è importante divulgare e studiare le tematiche sottese ed invitare docenti, studenti e cittadini a regalarsi ed a regalare uno strumento di conoscenza che ha tiratura e distribuzione limitata.
Le modalità per avere il libro, con un piccolo rimborso spese, si trovano sui siti indicati o telefonando al 099 9708396.
E’ il costo che si deve sopportare per essere liberi di informare ed essere informati. Per quello che siamo e diciamo, nessuno ci sovvenziona.
Presidente Dr Antonio Giangrande