Da mercoledì 26 novembre all’Auditorium Parco della Musica prende il via Flautissimo a Teatro. Tre giorni di proposte teatrali innovative, con produzioni in prima assoluta, che vedranno in scena gli attori Massimo Popolizio, Valerio Aprea e Galatea Ranzi tutti accompagnati da musiche originali eseguite dal vivo.
Biglietto ridotto 15 euro con Metrebus Card!
Sede spettacoli: Auditorium Parco della Musica – Sala Teatro Studio
Inizio spettacoli ore 21.00
Per informazioni 06.44703290
mailto:segreteria@accademiaitalianadelflauto.it
www.accademiaitalianadelflauto.it
Di seguito una breve presentazione dell'evento.
Mercoledì 26 novembre una prima assoluta per Roma, l' “Eneide. La presa di Troia (Libro II)”.
L’inganno del cavallo di legno con cui i Greci espugnano, dopo dieci anni di assedio, la città di Troia, apre il secondo libro dell’Eneide.
La potenza della scrittura di un grande testo classico rivive nell’interpretazione di un pluripremiato gigante della scena: Massimo Popolizio, figura tra le più importanti del panorama teatrale e cinematografico (tra gli altri, memorabili i suoi personaggi ne Il giovane favoloso, La grande bellezza, Il Divo e Romanzo Criminale).
Le musiche originali di Stefano Saletti all'oud e bouzuki, con Barbara Eramo alla voce e i flauti etnici di Pejman Tadayon, propongono le atmosfere della tradizione popolare del Mediterraneo.
Giovedì 27 novembre è la volta di Valerio Aprea sul testo Allegro teatrale del Premio Strega 2014 Francesco Piccolo (oltre che sceneggiatore di film quali “Il Caimano” e “Habemus Papam” di Nanni Moretti e David di Donatello per “La prima cosa bella” di Paolo Virzì): uno spettacolo con istantanee di esistenza quotidiana, lampi di condivisione, segreta osservazione dell’infinitesimale, per una, non solo, comica, perlustrazione nell’intimo di ognuno di noi.
Ad accompagnare il tutto, la musica eseguita dal vivo di Alessandro Chimienti alla chitarra, Daniele Leucci alle percussioni, e Renato Vecchio ai flauti: tutti membri storici della band di Alessandro Mannarino.
Giovedì 11 dicembre giornata conclusiva con in programma una prima assoluta: “Diario di guerra. Vita immaginata di Enrica Calabresi e Giovanni De Gasperi”. La vita di Enrica Calabresi eÌ€ una di quelle di cui ci si invaghisce subito, drammatica e luminosa al tempo stesso, per le scelte coraggiose e le ferite aperte da una Storia ostile. Galatea Ranzi (alle spalle una lunga collaborazione con Luca Ronconi e protagonista al cinema ne La Grande Bellezza) ci racconta gli studi, l’amore, la vita accademica e la bellezza di un sogno infranto. Tra le pagine di un diario di guerra inedito, immagini dei luoghi del primo conflitto mondiale e una musica colorata di sonoritaÌ€ jazz e armonie della tradizione ebraica, scopriamo una persona sola e carica di umanitaÌ€ che vive sulla propria pelle l’umiliazione delle leggi razziali e il dramma della Shoah.
Al testo di Isotta Toso si affiancano le musiche klezmer e jazz di Gabriele Coen al sax soprano e clarinetto, con Enrico Fink al flauto e Natalino Marchetti alla fisarmonica.