Io non credo che Alfonso Signorini per quelle foto su “Chi”, della ministra Madia che mangia un gelato, e le relative raffinate intelligenti didascalie, possa essere definito sessista. Al più sarebbe un sessista inconsapevole. Ma non lo credo. Sono persuaso, invece, che lui avrebbe fatto altrettanto se gli fosse capitato di avere foto analoghe di un giovane e magari bel ministro. Io gli rimprovererei anzi una totale mancanza di rispetto verso il prossimo. Ma forse neppure di questo si rende ben conto, e per questo non chiede scusa, a differenza del suo amico del cuore, Silvio Berlusconi che era capace di chiedere scusa. Anche lui faceva battute pesanti, non diverse da quelle di Signorini quanto a raffinatezza e intelligenza: “Lei viene? E quante volte viene? E a che distanza temporale? Può girarsi un'altra volta?”. Così, ad una signora durante un incontro pubblico. Qualche giorno dopo si scusò, dicendo ovviamente che era stato frainteso.
Attilio Doni