Fiuggi, 27 giugno 2014 – Durante il Festival del Lavoro, in corso di svolgimento a Fiuggi, i Consulenti del Lavoro della Regione Lazio hanno lanciato un appello alle parti sociali, affinché si giunga rapidamente ad un patto territoriale per la regolamentazione del lavoro a termine nella regione Lazio.
L’idea è quella di realizzare un grande accordo generale ed intercategoriale regionale, che sia cedevole rispetto alle previsioni della contrattazione di Categoria e/o aziendale, avente l’obiettivo di mantenere le previsioni in materia di contingentamento dei rapporti di lavoro a termine stabilite dalla contrattazione collettiva in essere alla data di entrata in vigore dalla legge 78/14 sino al 31/12/2015.
Ciò garantirebbe un tempo sufficiente alla contrattazione di Categoria per normare responsabilmente la materia, scongiurando possibili ricadute negative sull’occupazione a partire dal 01/01/2015 determinate dal limite legale del 20% della forza lavoro a tempo determinato presente nell’impresa previsto dalla legge. Il problema sarebbe più grave specialmente nelle piccole e micro imprese.
L’iniziativa muove dal sinergico rapporto creatosi nel tempo tra parti sociali e Consulenti del Lavoro che, nelle reciproche competenze, agiscono come operatori qualificati nel mercato del lavoro con il comune obiettivo dello sviluppo delle imprese e nella conseguente crescita dell’occupazione.
Hanno già sottoscritto l’iniziativa: Confapi Lazio, Unimpresa Roma e Lazio, Confprofessioni Lazio, Uneba Lazio, Cifa Italia, Confimprese Lazio, FIM Cisl Lazio. Hanno evidenziato adesione all’iniziativa: Fisascat Cisl Lazio, UILM Lazio. Ha fornito apprezzamento e supporto la Camera di Commercio di Frosinone, rappresentata da Guido D’Amico.
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