In questi mesi abbiamo assistito ad una politica degli annunci fatta dalla Giunta Marino e, in particolare, dall'Assessore Cattoi sul tema scuole dell'infanzia / nidi di Roma Capitale.
Si è iniziato con il documento “servizi all'infanzia 0-6 anni”, presentato alla stampa (ma non a noi consiglieri capitolini) nel quale veniva illustrato un progetto per l'apertura di ulteriori nidi attraverso un programma di riduzione degli orari di apertura delle strutture attuali (dalle 7.00 alle 8.00 per l'entrata e dalle 18.30 alle 16.30, e dalle 16.30 alle 14.30 per l'uscita). Quasi in contemporanea ci è stata presentata una proposta di Giunta per l'abolizione generalizzata dell'esenzione dal pagamento della quota del terzo figlio e, infine, altro annuncio alla stampa, l'aumento generalizzato delle tariffe per il trasporto scolastico.
Nel complesso, la storia della coperta troppo corta: per coprire alcuni servizi, se ne lasciano scoperti altri sempre a scapito dei cittadini!
Il M5S ha detto NO, respingendo con forza queste proposte: da subito, nelle commissioni competenti e con comunicati diramati anche sui nostri profili fb abbiamo iniziato a lavorare per far mantenere l'attuale orario di entrata e uscita dai nidi: non volevamo che le ore tagliate fossero coperte mediante servizi a pagamento! In alcuni Municipi la relativa mozione è stata approvata.
Per la quota del terzo figlio e l'aumento delle tariffe, al contrario, abbiamo da subito posto le nostre condizioni proponendo un'alternativa ben precisa. Ove fosse stato necessario trovare ulteriori coperture per il servizio, queste andavano ricercate : 1) mediante il taglio degli degli innumerevoli sprechi; 2) mediante un aumento commisurato al reddito delle famiglie (misurato dall'indicatore ISEE) come previsto dall'art. 53 Cost.
Ne abbiamo parlato ed abbiamo trovato consensi da parte dei cittadini: è proprio nei momenti di crisi e di difficoltà che chi ha di più deve pagare un po' di più aiutando anche chi ha meno…
Le nostre mozioni in Aula Giulio Cesare, discusse dopo oltre un mese dal loro deposito, sono state bocciate ma la vittoria sembra essere arrivata lo stesso: l'Assessore è tornato sui suoi passi ed ha diramato delle circolari per mantenere l'attuale orario di apertura dei nidi; eliminato l'abolizione generalizzata dell'esenzione dal pagamento della quota per il terzo figlio, introducendo il principio del pagamento commisurato al reddito ISEE così come per l'aumento della tariffa per il trasporto scolastico.
Riservandoci di esaminare nel dettaglio gli importi deliberati, nel frattempo non possiamo che considerare questo mutamento di linea come una vittoria dei cittadini e del M5S che, facendo pressione, hanno fatto capire come proprio in momenti di crisi occorre non tralasciare quei servizi essenziali per le famiglia affinché NESSUNO RESTI INDIETRO!
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