Un appello indirizzato a tutte le Istituzioni Europee.
Necessario assicurare vantaggi fiscali per chi utilizza la moneta elettronica.
In Europa si sta discutendo del futuro dei pagamenti elettronici.
E c’è chi propone di tagliare le commissioni a carico degli esercenti delle grandi catene commerciali per scaricarne il costo sui consumatori.
Coloro che sostengono tale proposta dicono di farlo a favore dei consumatori, ma non è vero. In realtà pagheremo tutti più cara la nostra carta di credito.
E così, una grande comodità rischia di trasformarsi in una penalizzazione.
È come se in un supermercato ricco di offerte vantaggiose, il carrello non vi restituisse la moneta e il parcheggio vi costasse 1 euro ogni 10 minuti. Se vi dicessero che è tutto a favore dei consumatori, stentereste a crederlo o pensereste che vi stiano prendendo in giro.
Chiediamo, dunque, a tutte le Istituzioni Europee di valutare iniziative per agevolare il consumatore e non le grandi catene commerciali, attraverso vantaggi fiscali concreti per coloro che utilizzano la moneta elettronica.
L’economia digitale ha bisogno di questo e non di altro.
La petizione verrà consegnata a José Manuel Barroso, Presidente Commissione Europea, e Michel Barnier, Commissario Mercato interno e servizi della Commissione Europea.
Leggi il testo completo e firma anche tu la petizione di Waroncash.org
