La casa automobilistica giapponese Honda ha attivato negli Stati Uniti la procedura di richiamo in officina per circa 900.000 auto a causa di un potenziale pericolo di incendio. Secondo un comunicato stampa di Honda, che è stato lanciato durante il fine settimana sul sito web della US Transportation Security Administration NHTSA, nel modello Odyssey minivan un difetto potrebbe fare fuoriuscire il carburante che potrebbe innescare l’incendio. Il portavoce della casa automobilistica ha fatto sapere che sino ad oggi non sarebbero pervenute segnalazioni di incendi o di lesioni subite a causa del problema.
Negli Stati Uniti il richiamo riguarda 886.815 vetture che sono state costruite tra il giugno 2004 e settembre 2010. Poiché il numero di automobili richiamate è così alto, i componenti difettosi possono essere sostituiti in modo permanente fino all'estate Fino ad allora, saranno utilizzati elementi provvisori.
Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.
È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari della Honda nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.
Al singolo proprietario, infatti, non costa nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario alla manutenzione straordinaria.