Roma 2013: Mezzo milione speso bene…

L'altro giorno mi sono trovato in commissione cultura a leggere la determinazione dirigenziale (DD) che assegna 450.000 (Quattrocentocinquantamila) euro per la manutenzione ordinaria e sorveglianza delle strade, marciapiedi, segnaletica, manufatti stradali, gallerie, pp.ss. e fognature comunali (MOS) ricadenti nelle strade del territorio del municipio primo in aree alla destra del fiume tevere. Tale somma è disponibile per il primo municipio ex XVII municipio e trastevere per l'anno 2014.
Perché Maurizio Viola, direttore del I Municipio, ha dato ordine ai dipendenti di tenere riservato l'elenco delle criticità stradali del nostro territorio, queste criticità saranno risolte grazie alla gara di appalto da poco bandita? Non è dato saperlo, neanche a un consigliere eletto. Sarà un problema della ditta che vincerà la gara, una procedura ristretta a cui il Municipio ha invitato cinque imprese disattendendo la proposta motivata del responsabile del procedimento, e che dovrà, sulla base di questo “elenco riservato” (pare sia solo un brogliaccio) inizializzare i rapporti delle segnalazioni. Quattrocentocinquantamila euro stanziati con una determinazione dirigenziale, di cui un terzo, 120mila euro, saranno destinati proprio alla sorveglianza per il controllo e la segnalazione dei dissesti della viabilità per un rapido intervento. Nessun lavoro per i 30 impiegati dell'ufficio tecnico (UOT) del Municipio, nessuna richiesta alla Polizia Municipale, che pure, pensiamo noi!
, ne avrebbe da dire sull'argomento, nessuno sportello per le segnalazioni dei cittadini.

C'è uno scarico di responsabilità imbarazzante. Non c'è progettualità però ci sono gli incentivi economici al personale (oltre 7.000 euro) per la progettazione dell'appalto, sembra infine che la segnalazione avvenga dalla polizia municipale e arrivi magicamente anche alla ditta appaltatrice, questo direbbero i documenti che stiamo analizzando.
La stessa Polizia Locale che pattuglia il territorio ed informa l'ufficio tecnico che fa ovviamente intervenire quando il dissesto può comportare incuria e pericolo per proteggersi definitivamente dalla richiesta risarcimento danni di eventuali malcapitati.
Poi ci sono i servizi aggiuntivi di pattugliamento elencati in appalto che possono esclusivamente completare l'opera di pattugliamento.

E, come sempre, nessuna trasparenza. Queste sono le difficoltà che incontra un cittadino quando entra nelle istituzioni.
Vogliamo impegnare la Presidente Alfonsi e la giunta di governo tramite l'assessore competente a fare chiarezza su questa vicenda cominciando dalla modifica sostanziale dei progetti definitivi per gli appalti relativi alla manutenzione ordinaria stradale del nostro Municipio eliminando tali spese di sorveglianza o ridurle drasticamente, creando un'organizzazione sinergica con i cittadini e la Polizia Locale per le segnalazioni dei dissesti che si creano sulla viabilità del nostro territorio.

Tiziano Azzara, Consigliere Portavoce al I Municipio, MoVimento 5 Stelle.

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